Spaghetti con zucca e sgombro, olive e rosmarino
Gli spaghetti con zucca e sgombro sono un primo piatto veloce e facile da fare, le olive e il rosmarino lo rendono ancora più gustoso. Questa ricetta è anche sana e nutriente.
Gli spaghetti con la zucca sono un primo piatto che entra a far parte delle ricette da dispensa di #aproladispensaecucino e del nostro appuntamento fisso del lunedì. La zucca è l’ingrediente del mese, la pasta è il mio cavallo di battaglia e gli altri ingredienti sono tutti da dispensa: sgombro sott’olio, olive taggiasche denocciolate sott’olio e rosmarino (potete decidere se secco da dispensa o fresco )
La zucca ingredienti perfetto per l’autunno:
In questa ricetta ci sono i colori dell’autunno, in primis la zucca, bella e arancione, morbida e dolce, la mia preferita in cucina. La zucca delica per me vince sempre perchè è farinosa e davvero perfetta per tutte le preparazioni. Cuocetela intera in forno a 180° per 45 minuti circa.
Le altre amiche di Apro La Dispensa E Cucino hanno preparato i loro cavalli di battaglia sempre a base di zucca:
Anna: Dolci frittelle di zucca al forno ha attinto dalla dispensa e ha preso: patate, uova, zucchero, farina, olio
Luisa: Polenta con zucca, porcini e taleggio ha attinto dalla dispensa e ha preso: polenta e porcini secchi
Monica: Orzotto mantecato con zucca e porcini
Cristina: Galette salata alla zucca
Spaghetti o pasta corta?
Per questa ricetta potete usare gli spaghetti come ho fatto io oppure della pasta corta come ad esempio i tubetti.
Usate la crema di zucca come base e poi posizionate i tubetti, aggiungete lo sgombro, le olive semplicemente sgocciolate e il rosmarino tritato, impiantate prendendo spunto dalla mia ricetta: Crema di zucca con cavoli al vapore
Vi lascio ora ingredienti e istruzioni per preparare questa ricetta alla perfezione. Gli spaghetti con zucca e sgombro, olive e rosmarino sono un primo piatto che vi salverà pranzi e cene in attimo, senza mai rinunciare al gusto e alla salute.
Mortadella Bologna IGP tonnata
La Mortadella Bologna IGP tonnata è un piatto creativo davvero gustoso dove questo salume viene usata al posto del vitello. E’ arricchito con pomodorini confit, salsa tonnata senza uova, spinaci freschi e fiori del cappero.
La Mortadella Bologna IGP tonnata è così buona e saporita che non potrete farne a meno. E dopo i muffin salati con crema di Mortadella Bologna IGP vi propongo questa idea originale.
Gli ingredienti:
- Mortadella Bologna IGP: un salume delizioso, prodotto con cura secondo le regole del Consorzio che ne tutela la qualità. Io la adoro sia a fette sottili, sia a tocchetti, da usare per tante preparazioni e da gustare così com’è al naturale.
- I pomodorini che vengono cotti confit al forno, disidrati per avere un saporo di pomodoro dolce e concentrato, da usare poi freddi
- La salsa tonnata che ho fatto senza uova, solo con formaggio fresco, tonno in scatola, capperi e alici, una vera delizia.
- Spinaci freschi da usare crudi
- Fiori del cappero
- Pane per accompagnare
Come preparare la ricetta:
La ricetta della Mortadella tonnata è molto semplice da realizzare.
I pomodorini confit sono da cuocere in forno per circa 1 ora e mezza a 150° e poi fatti raffreddare, potete quindi preparali anche il giorno prima.
La salsa tonnata, come vi dicevo, arricchisce magicamente il piatto. Ho volutamente preferito l’utilizzo di un formaggio fresco cremoso al posto della maionese per rendere la salsa molto cremosa e delicata. Con il giusto dosaggio degli ingredienti sarò un vero successo!
E ora correte in cucina per regalarvi una bella emozione preparando questo piatto incredibile che potrete servire ai vostri ospiti come antipasto bello e colorato. Oppure potrete anche usare gli ingredienti per farcire un panino per un pranzo diverso ma, anche per un buffet, state pur certi che con Mortadella Bologna IGP piacerà a tutti!
Pizza autunnale con fichi, noci e gorgonzola
La pizza autunnale è perfetta per questa stagione, gustosa e facile da fare perchè ricca di ingredienti da dispensa. Questa pizza è senza pomodoro e può essere gustata anche con un formaggio erborinato diverso dal gorgonzola.
La pizza autunnale fa parte della consueta rubrica del lunedì di #aproladispensaecucino e potete trovare le altre 4 ricette della pizza da dispensa sui blog di:
Anna: ha fatto la pizza con funghi porcini, castagne e scamorza
Monica: pizza zucca e funghi con formaggio di capra
Luisa: pizza ai cereali con crema di zucca e guanciale
Cristina: pizza con pomodoro giallo, friarielli, olive leccino, mozzarella di bufala.
La pizza: impasto perfetto
Per fare la pizza perfetta basta davvero poco, gli ingredienti sono:
- Farina 0 oppure come ho fatto io una farina multicereali con semi interi e germe di grano
- Lievito (secco, di birra, madre) quello che preferite se già siete abituati ad usarlo, altrimenti seguite le mie indicazioni
- Acqua (la dose di acqua varia in base al tipo di farina usata)
- Sale
Questi 3 ingredienti vanno impastati con cura. Io faccio così:
- sbriciolo il lievito di birra nella farina
- aggiungo acqua
- impasto
- aggiungo sale
- impasto
Gli ingredienti della pizza autunnale:
Per questa pizza ho deciso di usare pochi e semplici ingredienti di stagione e da dispensa, in questo modo potremmo volendo cucinarla sempre!
- Ho usato i FICHI SECCI che ho fatto rinvenire immergendoli in acqua (come si fa con l’uvetta)
- Ho usato le NOCI, disponibili tutto l’anno
- E poi ho aggiunto come base la mozzarella e il GORGONZOLA che, volendo si può sostituire con del taleggio.
Con gli ingredienti presenti nelle nostre dispense possiamo davvero cucinare delle ricetta da chef, basta poco, credetemi.
Vi lascio anche la ricetta della mia pizza bianca con olive taggiasche, cotto e rucola .
La pizza è autunnale è una pizza sfiziosa da fare a casa con pochi ingredienti sempre presenti nelle nostre dispense.
Muffin al doppio cioccolato (nuova ricetta)
I muffin al doppio cioccolato sono una ricetta davvero facile da preparare. Sono buoni, sani e super gustosi, perfetti per la colazione o per la merenda dei nostri bambini ma, anche della nostra.
Per fare i muffin al doppio cioccolato bastano pochi ingredienti e pochi strumenti, tutti sono in grado di farli, credetemi.
Gli ingredienti:
Per preparare i muffin al cioccolato gli ingredienti principali sono:
- Cacao amaro
- Gocce di cioccolato fondente o al latte o bianco, oppure le barrette da tritare a coltello
- Burro o olio di semi, non cambierò nulla
- Uova intere
- Farina: io uso la farina 00, potete anche usare farine alternative, modificherete poi le dosi dei liquidi perchè ogni farina assorbe più o meno liquidi
- Zucchero, poco
- Lievito per dolci in polvere
- Cannella che io uso spesso al posto della vaniglia, costa meno ed è buonissima
- Latte meglio sei intero ma, potete usare anche latti alternativi
Come fare i muffin al doppio cioccolato:
Niente di più semplice perché il segreto per la perfetta riuscita dei muffin in generale è che non vanno mescolati tanto, ci vogliono davvero pochi minuti.
- Primo step: mescolare tutti i liquidi
- Secondo step: mescolare tutti i solidi
- Terzo step: unire i due composti
- Quarto step: mettere l’impasto negli stampini
- Quinto step: cuocere
- Sesto step: sfornare, far raffreddare e mangiare.
Una ricetta per bambini:
L’alimentazione dei bambini è importante che sia ben bilanciata e sana. A volte, per mancanza di tempo, per poca voglia, rimpinziamo i nostri figli di merendine e vari cibi che non fanno bene alla salute e alla loro crescita. Basta davvero poco per rendere piacevole un regime alimentare sano e genuino. Dedichiamo del tempo a creare ricette che siano perfette per tutta la famiglia, facciamolo con amore e tutto sarà perfetto.
Se volete vedere il video della ricetta fatto con reel su Instagram cliccate qui
Un’altra ricetta perfetta per la merenda è la torta zebrata
La ricetta dei muffin al doppio cioccolato è perfetta per la merenda e la colazione di tutta la famiglia, potete scegliere di usare sia cioccolato fondente, sia cioccolato al latte, sarà comunque un grande successo!
Riso basmati con zucca, fagiolini e cavolo nero
Il riso basmati con zucca è una vera delizia a cui aggiungere fagiolini e chips di cavolo nero e semi di zucca. Un vero pasto da ufficio, la classica schiscetta, sana e perfetta da preparare il giorno prima con ingredienti da dispensa.
Il riso basmati con zucca fa parte della rubrica del lunedì di #aproladispensaecucino e questa settimana parliamo proprio di schiscetta.
La schiscetta:
La schiscetta è il pasto al sacco che si porta in ufficio, è un termine dialettale del nord Italia ma, ormai famoso ovunque e di uso comune.
La vera schiscetta è un contenitore in metallo ( che io ho ancora e custodisco con amore ) che serviva per portare il pranzo al lavoro. Oggi ci sono svariate tipologie di contenitori ma, il concetto è sempre lo stesso.
La mia schiscetta con riso basmati e zucca:
La ricetta di oggi è stata pensata per usare alcuni ingredienti da dispensa, il concetto è quello di usare una base che poi si adatti a diversi abbinamenti, anche a seconda dei gusti di ognuno di noi.
- La base è quindi il riso basmati, (qui ho usato un riso misto a quinoa), da cuocere come da mia ricetta, a cui ho aggiunto:
- Zucca delica, la mia preferita per tutte le preparazioni, cotta intera in forno
- Cavolo nero in chips, da sbriciolare sopra appena prima di mangiare oppure da sgranocchiare al posto del pane. Sono fatte con curcuma, olio, sale e pepe. Vi rimando al mio post per la ricetta completa.
- Semi di zucca
- Fagiolini lessati e ben croccanti
Una ricetta gustosa e sana che vi accompagnerà nei vostri pranzi in ufficio.
La ricetta del riso basmati con zucca è una ricetta light, potete usare in abbinamento anche legumi come ceci o lenticchie o sbizzarrirvi in altri abbinamenti, aggiungere olive taggische, feta, caprino. Insomma questa ricetta è davvero versatile. Le mie amiche di #aproladispensaecucino vi aspettano sui loro blog.
Arrosto di vitello con peperoni, spinaci e pane
L’arrosto di vitello è un classico della cucina italiana. Oggi ve lo presento con ingredienti insoliti in versione di riciclo del giorno dopo.
L’arrosto di vitello fa parte della tradizione Italiana, è il classico piatto della nonna, della mamma, quel cibo di conforto che tanto piace a tutti. E’ un piatto sempre buono, anche riscaldato il giorno dopo.
Perché la carne di vitello:
La carne di vitello è molto versatile e gustosa, si presta ad infinite preparazioni ed è anche molto facile da cucinare.
Se vi piacciono le spezie guardate questa ricetta: straccetti di vitello speziati con riso basmati
oppure vi piace l’hamburger? Ecco per voi la mia ricetta
Per ottenere un risultato ottimale la carne di vitello va cotta a temperatura ambiente e poi lasciata riposare coperta per qualche minuto prima di servirla. Questo riposo serve perchè i succhi contenuti all’interno della carne si distribuiscono e la rendono super tenera.
Come cuocere l’arrosto di vitello:
l’arrosto di vitello è facile da fare a patto che usiate il pezzo di carme giusto:
- Io prediligo il carrè di vitello disossato e arrotolato, ricco di grasso vi darà un risultato perfetto con la carne morbida e gustosa. Potete scegliere anche altri tagli ma tenete conto che la carne deve essere abbastanza grassa perchè dovendo cuocere per lungo tempo deve rimanere morbida e non asciutta e stopposa.
- Fate rosolare bene e a fuoco vivace l’ arrosto su tutti i lati in modo tale da sigillare la carne, così non ci sarà dispersione di succhi e avrete un arrosto saporito e tenero.
- Quando sarà ben dorato e rosolato su tutti i lati va tolto dalla pentola. A questo punto io aggiungo del vino bianco per deglassare, cioè per sciogliere gli zuccheri e le proteine che si sono formate in fase di rosolaura nel tegame. Il vino va fatto evaporare per eliminare la parte alcolica.
- L’arrosto poi può essere cotto in padella o in forno, l’ideale sarebbe avere un termometro con la sonda che inserita al cuore della carne segnali il raggiungimento della temperatura corretta di 75°-80° circa al cuore. Per un arrosto da 800 g circa ci vorranno 1 ora e mezza di cottura in padella .
Vi lascio la mia ricetta creativa dell’arrosto che ho riscaldato il giorno dopo e ho servito con una crema di peperoni arrostiti aromatizzata al cardamomo, degli spinacini saltati in padella e del pane croccante. Per altre notizie e ricette interessanti andate su www.vivailvitello.it
Battuta di manzo con porcini, sedano e noci
La battuta di manzo con funghi porcini, sedano e noci è un piatto facile e gustoso che piacerà agli amanti della carne cruda e dei funghi. In tutte le occasioni è perfetto accompagnato da un buon calice di vino. Vi aiuterò a prepararlo in maniera veloce.
La battuta di manzo è una tartare, in gergo comune. La carne viene però battuta a coltello e non macinata e questo permette alla carne di non spappolarsi ma di mantenere una consistenza soda e comunque morbida.
La battuta di manzo: quale carne scegliere e come prepararla
Per consumare la carne cruda è meglio avere la certezza di acquistare un prodotto di alta qualità dal nostro macellaio di fiducia. Il ho scelto il filetto di vitello: una carne magra e morbida. Potete scegliere anche tagli meno costosi ma, altrettanto buoni, come lo scamone o il codone. I tagli perfetti sono comunque quelli privi di tessuto connettivo e grasso.
Per ottenere una perfetta battuta di manzo acquistate un pezzo intero considerando circa 200 g a testa. Tagliatelo a fettine e poi a dadini e poi battetelo con forza con la lama del coltello finché sarà ben schiacciato. A seconda dei gusti potete farlo più o meno battuto.
Gli altri ingredienti:
Per questa ricetta ho usato ingredienti semplici e gustosi che ben si sposano con la battuta di manzo e con un super calice di vino.
- Funghi porcini: siamo alla fine della stagione dei porcini ma ancora se ne trovano e sono buonissimi, in questa ricetta li ho usati sia crudi che cotti.
- Sedano: un ingrediente che croccante e fresco.
- Noci: sempre perfette per il loro gusto e la loro carica di salute
- Prezzemolo: con i funghi è perfetto, usiamo anche i gambi.
- Aglio: da usare intero, schiacciato, solo per dare gusto.
L’abbinamento perfetto: la Vernaccia di San Giminiano di Cantine Cecchi
Per la mia battuta di manzo ho scelto la Vernaccia di San Giminiano di Cantine Cecchi perchè:
- Cecchi è una cantina che ha circa 125 anni di storia. La storia della Famiglia Cecchi in campo vitivinicolo ha inizio nel 1893. Negli anni 70 si traferiscono a Castellina in Chianti, la sede attuale, dove danno vita ad un percorso produttivo, tutt’oggi garanzia di una qualità costante. Oltre alla coltivazione e produzione del Classico Chianti, si affacciano piano, piano verso altri territori come ad esempio San Gimignano, dove producono la Vernaccia e la Maremma, dove producono il famoso Morellino. Qui oggi la Famiglia Cecchi rappresenta uno dei nomi di spicco sia per l’estensione dei vigneti che per la qualità dei vini. Nel 200o sconfinano in Umbria per produrre il Sagrantino.
-
La Filosofia della Famiglia Cecchi è quella di tutelare l’ambiente attraverso produzioni ecosostenibili. E’ stata la prima azienda Toscana che negli anni 90 ha disposto un impianto di fitodepurazione delle acque reflue al fine di ridurre il consumo energetico e riutilizzare l’acqua depurata.
-
La Vernaccia di San Giminiano, il vino che ho scelto per accompagnare la mia battuta di manzo, nasce da un vitigno importante. Questo vino bianco dal profumo fine e delicato, trova nell’equilibrio e nella freschezza le sue principali caratteristiche. Va servito ad una temperatura di 12°-14° e va sorseggiato assaporandone tutte le caratteristiche.
Ho scelto la Vernaccia perché, anche se è un vino che di solito viene consigliato in abbinamento a pesce e carni bianche, trovo che sia perfetto per questo piatto. La carne di manzo, il fungo porcino, le noci, il sedano e il prezzemolo si sposano bene con la freschezza di questo vino che aiuta ad alleggerire il tutto e ti accompagna in un viaggio di sapore e colore.
Un altra ricetta interessante perfetta in abbinamento con questo vino sono le mie pappardelle con i fungi porcini e ricotta salata.
La battuta di manzo è un piatto che potete servire sia come antipasto che come secondo. Fatevi conquistare dal gusto delicato e deciso di questo piatto, e sorseggiate in compagnia un bel calice di Vernaccia di San Gimignano.
Post scritto in collaborazione con Cantine Cecchi.
Pappardelle con funghi porcini e ricotta salata
Le pappardelle con funghi porcini sono un vero classico stagionale, un piatto che ti scalda il cuore, molto facile da fare e ricco di gusto. Con l’aggiunta di ricotta salata il sapore sarà davvero accattivante.
Non potrete più fare a meno delle pappardelle con i funghi porcini e la ricotta salata perchè scoprirete che la ricotta salata renderà ancora più cremoso il vostro piatto.
Pappardelle e funghi: un classico piatto da dispensa
Il progetto di #aproladispensaecucino è ormai una certezza, io e le mie colleghe siamo feliccisme di poter condividere con voi piatti facili, economici, veloci e gustosi utilizzando principalmente ingredienti che si trovano nella nostra dispensa. Ogni settimana proporremo un tema che condivideremo con voi.
Le pappardelle con i funghi sono un classico, se avete a disposizione porcini freschi e magari raccolti da voi, sarà ancora più buono!
I funghi porcini, solo in questa stagione?
Questa è la stagione perfetta, ma, potrete mangiare funghi porcini tutto l’anno. Colti da voi o acquistati possono essere puliti e congelati oppure fatti seccare per poterli poi utilizzare tutto l’anno. Sicuramente Luisa Ambrosini saprà darvi i migliori consigli per un risultato ottimale.
Le pappardelle:
Fatte in casa o secche sono perfette per questa ricetta. Cuocetele sempre al dente e fatele poi insaporire con i funghi che avrete cotto con aglio e olio.
La ricotta salata:
Un’aggiunta creativa, un modo per rendere il piatto diverso, senza coprire il sapore dei funghi. Preferite la ricotta salata fresca, non troppo salata, morbida e cremosa.
Altre ricette con i funghi porcini:
Minestra di farro con zucca, porcini, cavolini di Bruxelles
Tagliata di manzo con zucca e porcini
Altre ricette le trovare anche su instagram, seguendo l’hastag #aproladispensaecucino
Vi lascio i cavalli di battaglia di:
ANNA di L’ennesimo Blog di Cucina ha preparato le sue magiche POLPETTE DI CHIODINI E PATATE
CRISTINA di Good Food Lab CROSTATA INTEGRALE CON FUNGHI MISTI
MONICA di La Luna Sul Cucchiaio RISOTTO AI FUNGHI CON TALEGGIO E TIMO
LUISA di Tacchi e Pentole POLENTA TARAGNA CON FUNGHI CANTARELLI AL POMODORO
Le ricetta delle pappardelle ai funghi porcini è facile da realizzare, ricordatevi di far saltare la pasta in padella con i funghi aggiungendo prezzemolo tritato, servite e aggiungete alla fine, una bella grattugiata di ricotta salata.
Crema di patate con gamberi e funghi Shiitake
La crema di patate con gamberi e funghi Bio Shiitake è un piatto ricco e gustoso, molto facile da realizzare. I gusti sono semplici e arricchiti dalla bontà del fungo Shiitake.
La crema di patate mi piace perchè è molto versatile. Questa è una perfetta ricetta da dispensa, le patate sono la base da arricchire secondo i vostri gusti, io ho scelto gamberi e funghi granulati.
Come rendere speciale la crema di patate:
Per rendere davvero speciale questa ricetta ho scelto:
- una proteina fresca: i gamberi, ma potete usare pollo, vitello, filetto di pesce
- un tocco sfizioso e sano: ho usato il granulato di fungo Shiitake Bio alla mela e zenzero di IoBoscoVivo
IoBoscoVivo:
IoBoscoVivo è un’azienda che ha la missione di creare prodotti a base di Fungo Shiitake che fanno bene alla salute, naturali, senza conservanti e 100% biologici certificati.
Il fungo Shiitake:
Il fungo Shiitake è un fungo buonissimo dal retrogusto delicatamente agliaceo e ricco di:
- Vitamina D, in particolare Vitamina D2, che contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario, grazie all’esclusivo metodo di coltivazione e all’esposizione dei funghi alla luce solare.
- Lentinano, una molecola che stimola i globuli bianchi aumentando le difese del sistema immunitario.
- principi attivi che riducono il colesterolo
- Fibre e minerali
E’ uno dei funghi più consumati e conosciuti al mondo ed è davvero buono!
Grazie a IoBoscoVivo troviamo diverse varianti per ogni esigenza in cucina: funghi secchi, granulati al naturale e poi gli insaporitori pronti all’uso, un prodotto innovativo, sano, pratico e gustoso, come come quello che ho usato io in questa ricetta. Potrete realizzare piatti pazzeschi in una maniera facile e veloce in tutta tranquillità perchè avete la certezza di usare un prodotto di alta qualità e certificato.
La ricetta:
Questa ricetta è molto semplice da realizzare, il tocco finale del granulato rende il piatto davvero accattivante e saporito, dolce per la presenza della mela e piccantino grazie allo zenzero. Si usa molto semplicemente aprendo la bustina e spolverando ogni piatto prima di servire. Sarà il calore naturale del piatto a rendere ancora piatto gustoso il nostro fungo Shiitake.
Buona lettura e buon appetito!
Post scritto in collaborazione con Io Bosco Vivo per #aproladispensaecucino
Hamburger di vitello goloso e saporito
La ricetta dell’hamburger di vitello è davvero incredibilmente buona e facile da preparare. Seguendo pochi accorgimenti realizzerete un hamburger degno delle migliori hamburgerie a casa vostra.
Questo hamburger di vitello è realizzato con la carne di vitello cruda, battuta a mano, insaporita con olio, sale, pepe e senape. Viene poi farcito con ingredienti succulenti.
Il progetto Carne di Vitello con Sonia Peronaci:
Continua il progetto con a capo la mitica Sonia Peronaci per la promozione della carne di vitello. Questa carne è davvero versatile e facile da cucinare, perfetta sia per i piatti della tradizione, che per ricette creative. E’ buona sia cotta che cruda, come in questo caso.
Godeveti la video ricetta che ho registrato con Sonia e adesso vi spiego qualche piccolo trucco per la riuscita perfetta di questa ricetta.
Come preparare la battuta per l’hamburger di vitello:
Per preparare alla perfezione questo hamburger di vitello è necessario usare un taglio di carne tenero e poco grasso come il filetto o lo scamone che è più economica ma, altrettanto buona.
- Tenete la carne a temperatura ambiente
- Tagliate la carne a fette e poi a strisce e poi a cubetti
- Battetela letteralmente con il coltello fino a che non sarà ben spezzettata e tenera
- Conditela
Il segreto per ottenere una battuta di carne tenera è proprio il modo in cui si batte con la lama del coltello. A differenza della carne trita questa è assolutamente più gustosa e meno molliccia.
Gli ingredienti da usare per arricchire la ricetta:
Per un hamburger di vitello perfetto ho usato:
- I burger buns come da ricetta di Sonia Peronaci
- Il guanciale, tagliato a fettine sottili e poi abbrustolito a dovere
- La stracciatella di burrata a temperatura ambiente
- La rucola
- Le cipolle rosse caramellate semplicemente con aceto balsamico
Correte in cucina a preparare questo Hamburger di vitello insieme a me e a Sonia Peronaci, divertimento e gusto saranno assicurati! E per maggiori info vi lascio il link del sito www.vivailvitello.it
Straccetti di vitello speziati con riso basmati
Gli straccetti di vitello speziati con riso basmati sono un piatto unico gustoso e facile da fare. La carne di vitello resta morbida perchè appena scottata e viene insaporita da una pasta di spezie a base di curry, dai fagiolini e accompagnata da riso basmati usato come sostituto del pane.
Ho usato la carne di vitello per fare gli straccetti perchè è una carne molto facile da cucinare.
La carne di vitello:
- La carne di vitello è una carne molto versatile e facile da cucinare. E’ delicata e gustosa e ben si presta sia a ricette tradizionali, sia come base per ricette creative.
- E’ una carne ricca di proteine nobili: la fesa e la lombata sono le più ricche in proteine, tutte di eccellente qualità, in quanto contengono la totalità degli amminoacidi essenziali per il corpo, come la lisina, fondamentale per la crescita e la taurina, che si trova anche nel latte materno, importante per lo sviluppo del cervello.
- E’ ricca anche di amminoacidi ramificati, carnitina e creatina, indispensabili nello sport per la costruzione del muscolo e per riprendersi dalla stanchezza.
- E’ una carne adatta alle diete perchè, come tutte le proteine aumenta anche il senso di sazietà..
- Contiene pochi grassi e ha un adeguato profilo nutrizionale e i tagli più magri sono quelli tratti dalla spalla e dalla coscia, come il girello, le bistecche della lombata, il controfiletto e le costolette, con meno del 3% di grassi.
La mia ricetta: consigli pratici
Per preparare gli straccetti di vitello speziati dovrete seguire i miei suggerimenti:
- La fesa di vitello: ho scelto di usare la fesa di vitello perchè è un taglio di carne tenero e che si presta bene a cotture veloci. Mi raccomando di tenere la carne e temperatura ambiente prima di procedere con la cottura.
- La pasta di spezie: per fare la pasta di spezie basta solo frullare gli ingredienti e poi farli tostare in padella. Questo passaggio è importantissimo perchè permette alle spezie di rilasciare al 100% profumi e sapori.
- I fagiolini: ho usato i fagiolini come componente vegetale ma, potete usare tutte le verdure che volete. La cosa importante è la cottura perchè devono rimanere croccanti.
- Il riso basmati: la cottura di questo riso viene fatta partendo da acqua fredda e senza che poi venga scolato. Seguite i miei consigli di cottura per avere un riso perfetto.
Gli straccetti di vitello speziati con riso basmati sono perfetti per un pic-nic, per la vostra schiscetta in ufficio o per un brunch gustoso. Questa ricetta fa parte di un progetto meraviglioso di cui faccio parte con Sonia Peronaci per la promozione della carne di vitello. Sul sito di Sonia trovate tutte le ricette.
Muffin salati con crema di Mortadella Bologna IGP
I muffin salati sono versatili, sempre graditi, facili e veloci da preparare. Oggi ve li propongo con una crema di Mortadella Bologna IGP e pistacchi.
Correte in cucina a preparare i muffin salati per i vostri pic-nic, i vostri aperitivi estivi e le vostre feste di compleanno. La Mortadella Bologna IGP li renderà unici, cremosi e super gustosi.
La Mortadella Bologna IGP
La vera Mortadella Bologna IGP è quella tutelata dal Consorzio. Il Consorzio nasce nel 2001 e controlla che la produzione rispetti tutti i canoni, infatti Mortadella Bologna IGP:
- E’ fatta con ingredienti di alta qualità, controllata e garantita.
- La ricetta è tradizionale, semplice e genuina.
- Viene prodotta in Italia nelle zone dell’Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Veneto, provincia di Trento, Toscana, Marche e Lazio.
- Vi consiglio di gustarla al naturale, non cotta, per assaporare tutti i profumi i sapori.
Come viene prodotta:
Per la produzione della Mortadella Bologna IGP si utilizzano carni di maiale attentamente selezionate che vengono triturate e mischiate ai cubetti di grasso ricavati principalmente dal più pregiato tra i grassi. L’impasto così ottenuto viene insaccato nella misura voluta e sottoposto a cottura che è la fase più delicata della produzione. Dopo la cottura avviene una docciatura con acqua fredda e un periodo di riposo che serve per far stabilizzare il prodotto.
E’ assolutamente vietato l’utilizzo di polifosfati, sostanze ad azione colorante e proteine del latte.
La Mortadella Bologna IGP rispetta la scala dei valori nutrizionali della dietologia moderna, infatti l’apporto di colesterolo è basso (in 100 grammi di Mortadella Bologna IGP ci sono 60-70 milligrammi di colesterolo proprio come la carne bianca considerata più leggera e dietetica) e la presenza di sale limitata. E’ ricca di minerali e proteine.
La ricetta dei muffin salati:
I Muffin salati sono un classico, sono facili da fare e grazie a Mortadella di Bologna IGP saranno ancora più gustosi.
La ricetta che vi propongo è davvero di facile realizzazione:
- Preparate l’impasto per i muffin in poche e semplici mosse
- Farcite metà impasto con le olive taggiasche denocciolate
- Cuocete i muffin
- Preparate la crema di Mortadella Bologna IGP frullando la Mortadella Bologna IGP con ricotta e latte
- Tostate i pistacchi ridotti a granella
Ho fatto anche le palline di ricotta con Mortadella Bologna IGP e pistacchi
Ricordatevi di scegliere la Mortadella Bologna IGP del consorzio per preparare questi muffin salate e tante altre ricette gustose.
Post scritto in collaborazione con Mortadella Bologna IGP
Ricetta ispirata da @lennesimoblogdicucina
Grigliata di pollo speziata
La grigliata di pollo è perfetta per questa stagione estiva, sia che si faccia in casa sulla griglia, sia con il barbecue all’aperto. La carne di pollo si presta molto bene a questo tipo di cottura perchè è leggera e buonissima.
La grigliata di pollo è davvero facile da fare a patto di condirla e cuocerla in maniera corretta.
Perchè la carne di pollo è buona:
La carne di pollo è buona perchè è leggera e poco grassa ma, nello stesso tempo gustosa e facile da cucinare.
La verità sulla carne di pollo:
Sono stata scelta come portavoce di un progetto a livello Europeo per la valorizzazione delle carni avicole. Ultimamente si sono creati dei falsi miti sulle carni di pollo e tacchino e io vorrei spiegarvi che:
- LA CARNE DI POLLO EUROPEA NON HA RESIDUI DI ANTIBIOTICI. L’antibiotico viene somministrato solo se strettamente necessario e sotto controllo veterinario e mai a scopo preventivo. Grazie a misure come la selezione di razze robuste, alla gestione ottimizzata dell’allevamento e a migliori sistemi di biosicurezza pensate che solo in Italia, dal 2011 al 2019 l’uso di antibiotici nel pollo è diminuito dell’87%. Nel caso in cui si renda necessario, il pollo viene macellato solo dopo aver smaltito l’antibiotico in modo tale da evitare che sia presente nelle carni al momento del consumo.
- NON VENGONO USATI ORMONI PER LA CRESCITA ma, per ottimizzare il processo di crescita, si opta per razze avicole robuste e sane, abbinate a mangimi bilanciati e condizioni ambientali ottimali.
- POLLI E TACCHINI VENGONO ALLEVATI SOLO A TERRA sia all’aperto, sia nei capannoni, viene garantito lo spazio e l’aria perchè sia un ambiente naturale di crescita.
- LA CARNE DI POLLO NON VA LAVATA ma bisogna avere l’accortezza di lavarsi molto bene le mani dopo averla toccata. Gli utensili usati vanno lavati prima di riutilizzarli per altre preparazioni, questo per evitare contaminazioni.
La grigliata di pollo perfetta:
per cucinare una grigliata di pollo perfetta bastano pochi e semplici accorgimenti:
- PEZZATURA DELLA CARNE: cercate di cuocere pezzi di pollo delle stesse dimensioni per ottenere una cottura omogenea
- MARINATURA: la carne va marinata prima di essere cotta per insaporirla. Bastano solo poche spezie ma attenzione a NON AGGIUNGERE IL SALE se non a fine cottura altrimenti la carne rilascerà i succhi e diventerà stopposa.
- ALTE TEMPERATURE vanno usate solo inizialmente per sigillare le carne che poi va cotta a fiamma o fuoco lento.
Barbecue o griglia?
A voi la scelta. La griglia è più semplice da usare, il barbecue bisogna conoscerlo…diciamo che in entrambi i casi il risultato sarà perfetto!
La mia grigliata di pollo:
La mia grigliata di pollo è saporita: ho fatto marinare cosce, alette di pollo, salsiccia di pollo e tacchino e arrosticini di pollo e peperoni con spezie e pepe rosa, olio extravergine e salsa barbecue e poi le ho abbinate con delle fresche verdure grigliate e una salsa di yogurt ed erba cipollina. Vi lascio il link anche un’altra mia ricetta con le alette di pollo
Festeggiamo tutti insieme il grigliata day con la carne di pollo e diamo spazio alla fantasia e ovviamente W IL POLLO!
Frittelle farcite con yogurt, frutta e composta di fragole
Le frittelle farcite che vi propongo oggi sono una versione creativa dei classici Krapfen altoatesini. L’impasto è quello dei Krapfen che poi però diventano frittelle e vengono farciti con composta di fragole, yogurt colato e frutta fresca. Questo dessert è irresistibile.
Perché le ho chiamate frittelle farcite? Perchè la forma è quella delle frittelle, basse e soffici ma buone come i Krapfen.
Pur Südtirol: prodotti d’eccellenza per tutti
Pur Südtirol raccoglie i prodotti di eccellenza del territorio dell’Alto Adige per dare voce e sostegno a un territorio straordinario e alla gente che ci vive, disposta a sfruttare questa ricchezza in modo sensato e sostenibile. I prodotti in vendita da Pur Südtirol sono tutti selezionati e di alta qualità provenienti da piccoli e medi produttori locali.
Tra questi produttori spiccano le nìbontà di Alpe Pragas che ho usato per questa ricetta.
Nei mercati dei sapori di Pur Südtirol a Merano, Bressanone, Lana, Bolzano e Brunico si trovano più di 2000 prodotti provenienti da più di 2200 produttori dell’Alto Adige.
Pur Südtirol ha a cuore l’ambiente e l’ecosostenibilità di ogni fase della vendita e l’impegno attuale è quello di compensare tutte le emissioni derivanti delle loro spedizioni. Vengono riutilizzati i cartoni dei vini come materiale da imballo per proteggere i prodotti. Le spedizioni dei prodotti freschi avvengono in imballi termici a basso impatto ambientale realizzati con lana vergine riciclata e destinata al trasporto di generi alimentari. Infatti, con questo metodo è possibile conservare alimenti alla temperatura desiderata per più tempo rispetto ad altri materiali inquinanti, quali il polistirolo per esempio.
Io sono stata nel mercato dei sapori di Merano e vi assicuro che avrei comprato tutto!
Vi lascio il link per vedere di cosa sto parlando.
Alpe Pragas e la composta di fragole per eccellenza.
La ricetta delle frittelle farcite nasce dalla voglia di creare una ricetta legata alla tradizione altoatesina utilizzando i prodotti tipici di Alpe Pragas e in particolare la composta di fragole.
Alpe Pragas produce con amore composte di frutta e marmellate, mostarde, nettari di frutta, smoothie, cocktail base e sciroppi di frutta. L’azienda è di Stefan Gruber, nato e vissuto in un maso a Braies. Stefan è sempre stato a contatto con la natura e gli animali ma, la sua passione era la frutta: fragole, ribes e lamponi. L’amore per la sua terra e l’impegno a voler creare un prodotto di alta qualità lo hanno portato a realizzare il suo sogno.
Le fragole della composta che ho usato per questa ricetta sono coltivate nei campi intorno al lago di Braies, l’aria fresca di montagna assicura una maturazione lenta e l’altitudine limita molto l’attacco dei parassiti. Nelle composte è presente almeno il 70% di frutta e pochi altri necessari ingredienti come il succo di limone, succo d’agave o zucchero di barbabietola per addolcire e un po’ di pectina di mele.
La frutta viene raccolta a mano e poi subito lavorata e messa in vasetti di vetro per conservarne al meglio il gusto e le qualità.
Le frittelle farcite: consigli per una perfetta riuscita
Per realizzare queste frittelle simil Krapfen dovrete reperire pochi e semplici ingredienti, alcuni dei quali arrivano direttamente dall’Alto Adige grazie a Pur Südtirol.
Per realizzare i Krapfen serviranno:
- Farina, uova, burro, zucchero, latte, lievito, cannella, scorza di limone
Per la farcitura invece:
- La composta di fragole di Alpe Pragas
- Lo yogurt bianco da colare per ottenere una consistenza densa
- La frutta fresca e la menta
L’impasto dei Krapfen necessita di lievitazione, la pazienza ripagherà i vostri sforzi. La differenza tra le mie frittelle farcite e i krapfen originali è solo nella forma per cui potete realizzare sia frittelle che Krapfen a vostro gusto.
La frittura va fatta in abbondante olio di semi di girasole a 175 gradi.
Per rendere lo yogurt compatto bisogna metterlo a colare in un colino per qualche ora in frigorifero. Seguite le mie indicazioni e il risultato sarà perfetto.
E ora non vi resta che correre in cucina e poi andate a scoprire anche altre ricette di dolci tipici altoatesini.
Bocconcini di frittata dolce ripieni
I bocconcini di frittata dolce ripieni sono una perfetta idea per un aperitivo casalingo in perfetto stile italiano. La ricetta è facile e veloce, basta solo accompagnarla con olive, sottaceti e un bel calice di Prosecco Doc, servire il tutto in comode monoporzioni e il gioco è fatto.
La mia frittata dolce si presta per essere riempita come un mini panino e servita come un finger food.
L’aperitivo effetto Samurai per i bocconcini di frittata dolce:
Come resistere all’aperitivo? Non si può davvero…e adesso che possiamo finalmente incontrare gli amici, perchè non organizzare l’aperitivo in casa in tutta tranquillità? Come?
Vi lascio i miei consigli:
- Preparate qualcosa di SEMPLICE usando gli ingredienti presenti in DISPENSA
- Allestite la tavola con i prodotti SAMURAI che sono ecofriendly, monouso e vi permettono di creare delle comode mono porzioni
- Arricchite il vostro aperitivo con succose OLIVE e gustosi SOTTACETI
- Accompagnate il tutto con l’immancabile CALICE DI PROSECCO DOC fresco e brioso
Aperitivo sfizioso:
La ricetta dei bocconcini di frittata dolce ripieni è un’idea che mi è venuta e che penso userò spesso.
Bastano pochi ingredienti e un pizzico di creatività per realizzarli. La base della frittata è sempre la stessa:
- Uova
- Zucchero
- Acqua
Si tratta di realizzare una classica frittata ma dolce e morbida, ecco perchè ho aggiunto zucchero e un goccio di acqua. La frittata va cotta in maniera tradizionale in una padella antiaderente e poi fatta raffreddare. Con l’aiuto di uno stampino rotondo ricavate poi dei cerchi che fungeranno da pane.
Gli ingredienti che ho scelto io in abbinamento sono saporiti e perfetti per contrastare il dolce della frittata, ma nessuno vi impedisce di farcirle come preferite.
#aproladispensaecucino per Samurai :
La mia ricetta e quelle delle mie amiche e colleghe di #aproladispensaecucino saranno raccolte in una brochure digitale, per rendere omaggio al vero Aperitivo Italiano. Potete scaricare la brochure a questo link
Non fatevi scappare le nostre ricette, invitate i vostri amici e create un aperitivo italiano di grande effetto in tutta sicurezza e con tanto amore!
Altre idee per aperitivi sfiziosi le trovate qui
