Il menù di Natale: consigli per vegetariani e non

Oggi voglio darvi qualche idea per il menù di Natale e ho deciso di proporvi due diversi menù: 

VEGETARIANO: per dare unna valida alternativa al solito menù

DI PESCE: perché per me un pranzo a base di pesce è sempre un’ottima scelta

Le ricette sono tutte mie e sono linkate al relativo articolo!

Menù natalizio vegetariano:

L’ho scelta perché è perfetta per iniziare, potete sostituire il Roquefort con altro formaggio o potete anche non metterlo.

 

L’ho scelta perché la mozzarella di bufala è chic e il condimento fatto con limone, miele e menta la rende unica.

 

Primo:

L’ho scelta perché anche se non è proprio stagionale il suo gusto unico la rende perfetta per la vostra tavola natalizia

 

L’ho scelto perché i ravioli sono un must della tavola natalizia ma perché non dare un tocco etnico al vostro Natale? Vi assicuro che non potrete più farne a meno.

 

Secondo:

L’ho scelto perché l’avocado è il mio frutto preferito e cotto al forno è molto particolare.

 

L’ho scelto perché è un piatto chic e super gustoso, in realtà è un po’ un jolly, può essere servito anche come antipasto.

 

Dolce:

L’ho scelto perché è fresco e sfizioso ed è pronto in pochi minuti.

 

Menù natalizio di pesce:

Antipasto:

L’ho scelta perché è un piatto davvero buono, attenzione alla qualità degli ingredienti che farà la differenza.

 

L’ho scelto perché è pronto in 5 minuti e potete servirlo in due varianti

 

 

 

L’ho scelto perché mette d’accordo tutti

 

Primo:

L’ho scelto perché è davvero molto facile da fare ed è molto buono!

 

L’ho scelta perché il gusto fresco delle vongole ci sta sempre e la crema di pane lo rende ancora più buono.

 

Secondo:

Mi piace perché è un piatto povero, gustoso, che potrete predisporre in anticipo e che vi farà fare la figura da grande chef.

 

Mi piace perché è un piatto facile e gustoso da fare anche al microonde, perché il pranzo di natale non deve per forza essere complicato.

 

Dolce:

L’ho scelta perché è talmente buona che andrebbe mangiata tutti i giorni!

ernst knam

 

E allora buon Natale a tutti!

Prendiamoci cura della nostra pelle

Oggi vi parlo ancora di Esi, vi ricordate l’articolo sugli integratori che aiutano a rafforzare il sistema immunitario? Se non lo avete letto fatelo ora cliccando qui.

Esi è un’azienda italiana che opera nel settore dei prodotti fitoterapici, nutraceutici, dietetici ed integratori alimentari dal 1975 e ha sede in Liguria.

Lo scopo di ESI è quello di produrre prodotti che aiutano a migliorare il benessere della persona in tutti i campi.

Oggi parliamo di pelle e di come possiamo con piccoli gesti cercare di contrastare i segni del tempo.

Curare la pelle anche da dentro:

La nostra pelle è troppo importante e noi dobbiamo averne cura!

Le creme aiutano tantissimo ma non bastano, avere una bella pelle dipende anche da fattori interni al nostro corpo come l’alimentazione e uno stile di vita corretto.

Com’è composta la nostra pelle:

La pelle è costituita da cellule che si chiamano Cheratinociti ed è formata da due strai sovrapposti:

  • Il derma ricco di fibre di collagene di tipo 1 e di acido Ialuronico
  • L’epidermide

L’epidermide si rinnova continuamente, il nutrimento arriva tramite il sangue alle cellule degli strati più profondi, mentre le cellule più superficiali muoiono e si sfaldano, in questo modo c’è un continuo ricambio.

Le rughe si formano perchè la pelle perde elasticità e, questo avviene sia a causa dell’invecchiamento, che a causa di una pelle poco elastica. La pelle va quindi anche nutrita dall’interno per aiutarla ad essere più elastica.

Bio Collagenix Beauty Drink Formula:

Per aiutare la nostra pelle a mantenersi elastica nel tempo e per rallentare il processo di invecchiamento arrivano gli integratori alimentari e in nostro soccorso c’è Biocollagenix è l’integratore anti-age

Bio Collagenix è composto da:

  • Collagene marino: il collagene è la proteina strutturale con la maggior concentrazione nel nostro organismo, il collagene di tipo 1 è quello della nostra pelle e la sua mancanza rende la pelle poco elastica e soggetta alla formazione di rughe
  • Acido Ialuronico: uno dei principali elementi di cui è costituito il tessuto connettivo
  • Resveratrolo: una molecola estratta dalla buccia degli acini di uva completamente naturale che stimola la produzione di collagene e ha un potere antiossidante.

Tutti gli ingredienti sono accuratamente selezionati ed ogni materia prima impiegata è certificata e sottoposta a un rigoroso controllo qualità.

Per chi è indicato:

Bio Collagenix Beauty Drink Formula è indicato per tutte le persone che subiscono i segni del tempo:

30-40 anni: comparsa di rughe di vecchiaia
40-50 anni: accentuazione delle rughe,  “zampe di gallina” più evidenti; labbra più sottili e riduzione del tono delle guance.
50-60 anni: manifestazioni rugose accentuate e primi cedimenti della pelle del collo.
60-70 anni: guance quasi completamente prive del pannicolo di grasso che fornisce tono;
70+ anni: pelle sottile e fragile, muscoli rilassati e grasso che si accumula sotto il mento.

Ma non è solo l’età a rovinare ala nostra pelle, raggi solari,  fumo di sigaretta, inquinamento ambientale, scorrette abitudini alimentari, stress psicofisico sono alcuni fattori esterni.

Assumere questo drink di Esi aiuta il nostro organismo a sostenere gli effetti del tempo.

 

Post scritto in collaborazione con Esi.

 

Torta di mele light perfetta

 

La ricetta di oggi è perfetta! E’ la torta di mele dei sogni, buonissima, facilissima da fare, light perché è SENZA BURRO e SENZA OLIO, poca farina, 1 uovo e tante, tante mele, ed è di una morbidezza incredibile! Ho diminuito la dose di zucchero, anche se non era eccessiva, perché le mele Golden sono già dolci e non è mai bene esagerare con lo zucchero, in più la ricetta, che è di un’amica di mia suocera, prevede anche un pochino di zucchero di canna in superficie, per meno zucchero nell’impasto non preclude il risultato finale!

Per fare una torta perfetta serve uno stampo perfetto!

 

 

Shopping on line al Centro Casalinghi Dal Toscano

Oggi vi presento il Centro Casalinghi DAL TOSCANO e il loro sito internet DalToscano.com

Il Centro Casalinghi Dal Toscano si trova a Cerese – Borgo Virgilio (Mantova) ma, per chi non può raggiungerli c’è la possibilità di acquistare ON LINE casalinghi, accessori per la casa, oggettistica, idee regalo e molti altri attrezzi e articoli per cucina, tavola, giardino e tempo libero elettrodomestici, food e bevande di alta qualità.

Perché fare shopping online su Daltoscano.com

Fare shopping on line su Daltoscano.com è facile e vantaggioso perché:

  • avete a disposizione un ampio Catalogo con prodotti dei migliori marchi
  • potrete scegliere tra più di 40.000 articoli in assortimento in pronta consegna
  • la spedizione in tutta Italia avviene con corriere espresso in 24/48 ore.
  • l’ assistenza clienti sempre a disposizione
  • il pagamento è sicuro grazie alla protezione del protocollo https
  • ci sono 2 anni di garanzia su tutti gli articoli
  • potrete rendere i prodotti entro 14 giorni dall’acquisto
  • ci sono tante offerte speciali e prezzi competitivi

The Kit-chen è il perfetto regalo di Natale:

Ho provato per voi i kit della linea THE KIT-CHEN:

Questi Kit contengono tutti gli strumenti per creare le vostre migliori ricette, ogni kit contiene una selezione di strumenti  “100% Made in Italy” per fare:

  • Pasta e spaghetti
  • Pizza e schiaccia
  • Conserve e confetture
  • Grill e hamburger
  • Pane e focacce
  • Torte e muffin

Kit-chen viene recapitato direttamente a casa vostra in un elegante box in cartone amico dell’ambiente, ideale per il trasporto e perfetto come idea regalo!

 

 

Kit-chen set Torte e Muffin:

Questo è il kit che ho scelto io e contiene:

  1. Tortiera Di pentole Agnelli in alluminio anodizzato del diametro di 25 cm dal bordo alto
  2. Spatola in legno
  3. 3 stampini per muffin
  4. 1 colino
  5. 1 grattugia
  6. 1 frusta
  7. 1 originale ricettario

E io con questo kit ho preparato la super torta di mele light e perfetta!

Usate il buono sconto LACUCINACHEVALE10

Usando questo codice avrete uno sconto immediato sul carrello per una spesa superiore a 50 euro, quindi correte a vedere tutti i kit sul sito di Daltoscano.com ciccando qui!

 

Dicembre in tavola con Acetaia Fini Modena

Queste fredde giornate mettono a dura prova la voglia di uscire? Sarebbe proprio il caso di rintanarsi in casa, magari cominciando a pensare a come addobbare tutto a tema natalizio..

A proposito di Natale, come tutti sappiamo bene non è mai troppo presto per cominciare a pensare a cosa cucinare per il pasto più atteso di tutto l’anno: Il pranzo di Natale!

E allora ci toccherà uscire e affrontare il freddo per andare a fare la spesa.

Oggi vi propongo un’idea di menù studiato da Acetaia Fini Modena per mettere in risalto l’oro nero di Modena ed esaltare il sapore di tutti i vostri piatti dall’antipasto al dolce, perché questo è un ingrediente davvero molto versatile e assolutamente di grande stile. Il vostro menù natalizio sarà chiccoso e conquisterà amici e parenti!

 

 

Il menù che Acetaia Fini Modena propone per Natale è davvero interessante:

  • Aperitivo con crostini ai cereali, formaggi e composta di Cipolla tropea all’Aceto Balsamico di Modena IGP

L’inizio di questo menù dai toni e sapori invernali ha una piccola nota di balsamico celata nella composta di Cipolle di Tropea ed è perfetto per degustare il nostro amato Aceto Balsamico di Modena IGP.

  • Risotto all’Aceto Balsamico di Modena IGP, speck e parmigiano

Particolare, deciso e con un gusto unico che servirà a prepararvi ad un secondo molto ricco. Tenete duro, si sa che i pasti invernali sono una vera e propria sfida!

  • Medaglioni di filetto all’Aceto Balsamico di Modena IGP

Il sapore intenso dell’aceto balsamico esalterà questo pregiato taglio di carne facendovi fare un figurone!

  • Waffle con chantilly alla vaniglia, frutta fresca e Aceto Balsamico di Modena IGP

Chi ben comincia, ben finisce! Il tocco balsamico conferirà a questo dolce il tocco unico che riprenderà lo stile di tutto questo pranzo, ideale ad esempio per il periodo natalizio con parenti e amici.

Il menù suggerito da Acetaia Fini Modena è un menù davvero speciale, adesso tocca a voi, sbizzarritevi e ricordatevi di cucinare con amore e passione!

Chiffon cake con ganache al cioccolato e lamponi

La chiffon cake è la torta soffice e impalpabile per eccellenza, è anche super leggera perché priva di burro e, se poi al posto dello zucchero utilizzate un prodotto naturale come Truvía di Eridania allora il risultato sarà davvero eccellente.

Truvía di Eridania: cos’è?

Truvía è un dolcificante naturale che nasce dalle foglie della Stevia e ha zero calorie.

Quali sono gli ingredienti di Truvia?

  • ERITRITOLO: L’eritritolo è un polialcol naturale presente in molti frutti come ad esempio l’uva e il melone. E’ un dolcificante naturale e non calorico, usato come agente di carica nel dolcificante d’origine naturale Truvía.
  • STEVIA: è una pianta che viene coltivata in serre locali, in primavera queste piante vengono trapiantate nei campi. Quando la pianta fiorisce le foglioline sono pronte per essere raccolte, essiccate e messe in infusione in acqua come per fare il tè. L’estratto così ottenuto viene purificato e poi abbinato agli altri ingredienti per formare Truvía.
  • AROMI NATURALI: vengono aggiunti per esaltare il gusto del dolcificante.

Quanto Truvía bisogna usare?

Il potere dolcificante di Truvía è 3 volte superiore a quello dello zucchero, per cui per sostituire lo zucchero con Truvía nelle vostre ricette dovete diminuire le dosi di 1/3 .

La chiffon cake: leggera e sana con Truvía

Chiffon Cake: la storia

La chiffon cake nasce grazie a Harry Baker un assicuratore, grande appassionato di pasticceria, che nel 1927 creò  la Baker Cake che ebbe il suo massimo successo quando la propose al ristorante Brown Derby a Los Angeles, dove attori, giornalisti e registi della Holliwood Golden Age si mettevano in mostra. La Baker Cake ebbe un successo strepitoso e il fatto che Baker non rivelasse il segreto di questa torta così soffice la rendeva ancora più ambita. Nel 1947 Baker vendette alla General Mills, colosso americano alimentare, la ricetta. In seguito prese il nome da noi oggi conosciuto “Chiffon Cake” proprio per la sua morbidezza.

 

Chiffon Cake: qualche consiglio per una perfetta riuscita

1. Usate il giusto stampo

Per fare la Chiffon Cake dovete per forza utilizzare lo stampo apposito, lo trovate in rete o nei negozi specializzati, è uno stampo alto, con il fondo removibile in alluminio con dei piedini che servono per sostenere la torta in fase di raffreddamento visto che lo stampo dovrà essere capovolto. Essendo in alluminio lo stampo non deve essere unto ma va utilizzato così com’è. Questo stampo permette il passaggio dell’aria e il raffreddamento omogeneo della Chiffon Cake.

2. Usate una planetaria o delle fruste elettriche

Gli albumi presenti nella torta vanno montati alla perfezione e per questo consiglio di usare delle fruste elettriche.

3. Il cremor tartaro:

Il cremor tartaro è un lievito naturale che viene ricavato dall’uva. Si tratta di bitartrato di potassio che si attiva a contatto con l’acqua, infatti verrà miscelato direttamente con i liquidi e non mescolato con la farina. E’ perfetto anche per chi soffre di intolleranze alimentari ai lieviti.

4. Truvía al posto dello zucchero:

Ecco qui il tocco magico che renderò la vostra torta sana e perfetta per ogni occasione: al posto dello zucchero mettete Truvía, avrete lo stesso risultato ma senza le calorie dello zucchero!

 

Pasta con zucchine, battuto di olive e filetti di ricciola

Natale si avvicina e, regali a parte, si pranza e si cena senza sosta.

Oggi per voi ho qualche interessante consiglio per scegliere prodotti di qualità e per ottenere un risultato sorprendente in cucina senza fare fatica.

Lidl Italia:

Lidl Italia apre il suo primo punto vendita ad Arzignano in provincia di Vicenza nel 1992. E’ un operatore della grande distribuzione che ha avuto una enorme espansione grazie alla qualità che lo contraddistingue.

Pensate che apre in media un punto vendita ogni 15 giorni e al momento conta 600 filiali in tutta Italia e si avvale della collaborazione di 15.000 persone.

Lidl è attento alle esigenze dei consumatori e garantisce massima freschezza dei prodotti messi in vendita, massima serietà del personale e offre una garanzia totale di rimborso entro 3 mesi dall’acquisto.

Negli ultimi anni è stato portato avanti un percorso di profondo rinnovamento dell’insegna che, da un lato, ha coinvolto il radicale ammodernamento della rete vendita per offrire un’esperienza d’acquisto più piacevole e funzionale ai clienti, dall’altro ha visto la completa revisione dell’assortimento di prodotti a scaffale con una netta virata verso il Made in Italy. Attualmente, oltre l’80% dei prodotti offerti dall’insegna è prodotto in Italia

Lidl e la linea Deluxe in esclusiva per il Natale:

La line Deluxe di Lidl è disponibile solo nel periodo natalizio e vanta una gamma di prodotti premium dolci e salati perfetti per rendere cene e pranzi davvero speciali.

Questa linea è disponibile nei punti vendita Lidl Italia già dal 29 ottobre e compre prodotti gourmet con tantissime referenze di ottima qualità (alcune anche riconosciute da Gambero Rosso) pensate specificatamente per le festività: polpa dei riccio, bottarga di muggine, salse, formaggi francesi, pasta fresca e ancora praline al cioccolato, soffici soufflé e creme spalmabili.

per non parlare del panettone…

Il panettone solidale per Croce Rossa Italiana:

Solo ingredienti selezionati nel panettone classico Deluxe, prodotto con uova da allevamento a terra. La ricetta tradizionale, che prevede una lenta lievitazione, gli conferisce una consistenza soffice e leggera, mentre le scorze di arancia e l’uvetta aggiungono a questo dolce italiano l’inconfondibile nota croccante.

Per ogni panettone venduto, Lidl devolverà un euro a Croce Rossa Italiana.

Un impegno che permetterà la realizzazione di progetti congiunti per sensibilizzare i più giovani all’adozione di un corretto stile alimentare.

 

 

La mia ricetta:

Ho preparato questo piatto in 20 minuti, un piatto da servire anche a Natale perché è troppo buono ed è super chiccoso…

Con pochissimi ingredienti e poche mosse realizzerete un piatto super gustoso.

  • FUSILLONI DI GRAGNANO IGP (linea Lidl Deluxe): trafilati al bronzo, una pasta di alta qualità che non si rompe e ha una consistenza ricca
  • BATTUTO DI OLIVE LECCINO (linea Lidl Deluxe): le olive leccino sono le più famose olive italiane usate per questo tipo di preparazioni, il battuto è saporito e gustoso
  • FILETTI DI RICCIOLA in olio di oliva (linea Lidl Deluxe): una vera scoperta, come potete vedere dalle immagini sono ben sodi, compatti e interi.
  • ZUCCHINE: per dare freschezza e colore al piatto.

Evento Lidl da Sonia Peronaci:

E già che ci sono vi lascio qualche immagine dell’evento che mi ha visto protagonista con Sonia Peronaci e altre 5 blogger.

 

 

E’ stata presentata la Linea Deluxe, abbiamo cucinato con i prodotti contenuti in una box a sorpresa ed è stato super divertente! Sonia mi ha fatto tanti complimenti per il mio piatto anche se, non ho vinto, però sono stata così felice che non potete immaginare…

 

ecco il mio piatto

 

Minestra con cavolo nero e cannellini

La minestra di cavolo nero e cannellini è un piatto semplice ma di gran gusto.

 

 

Oggi vi propongo una versione davvero semplice, se poi volete davvero realizzarla in pochissimo tempo potete optare per i fagioli già cotti, anche se non è la stessa cosa, avrete comunque un risultato ottimo.

Olio Bertolli Fragrante: usato a crudo

Come al solito parliamo di ingredienti di qualità per ottenere risultati sorprendenti in cucina.

Olio Bertolli Fragrante è perfetto per dare il tocco finale a questa minestra perché il suo gusto vivace e fresco si sposa molto bene con i fagioli e il cavolo nero.

Il cavolo nero:

Il cavolo nero è un ortaggio tipico della regione Toscana ricco di proprietà benefiche:

  • ha poche calorie e molte fibre;
  • ha un buon contenuto di calcio, ferro, magnesio e zinco oltre che di vitamina A e C
  • favorisce il buon funzionamento delle ossa, del sistema immunitario, della pelle e degli occhi;
  • E’ ricco di vitamina K
  • Ha proprietà cardioprotettive e un effetto antiossidante.

Si usa per fare davvero tantissimi piatti, si può ad esempio preparare un ottimo pesto frullandolo da cotto con pinoli, parmigiano e olio extravergine di oliva, oppure si possono preparate dei crostini con del cavolo nero saltato in padella con aglio e olio, o ancora riempire una deliziosa torta salata.

I fagioli cannellini:

I fagioli cannellini sono amidacei e sono fonte di carboidrati complessi, proteine, sali minerali come ad esempio il potassio, di fibre che servono per ripulire il tratto intestinale e di vitamine e acido folico, sono un alimento completo.

Forniscono energia al nostro corpo al pari dei carboidrati e hanno un bassissimo contenuto di grassi.

Come favorire le difese immunitarie

Ormai fa freddo, l’inverno è alle porte e con tutta la sua bellezza arrivano però anche il raffreddore, la tosse e tutti i piccoli malanni dovuti alle basse temperature e agli sbalzi di temperatura. Il nostro organismo poi va un po’ in letargo, si diventa più debolucci e ci si ammala più facilmente.

La cosa migliore sarebbe poter aumentare le naturali difese immunitarie per poter affrontare al meglio l’inverno.

 

Come affrontare l’inverno:

Per affrontare al meglio la stagione invernale basta seguire poche e semplici regole:

  • SANA ALIMENTAZIONE: la prima regola da rispettare è cercare di seguire una sana alimentazione mangiando regolarmente frutta e verdura, evitare gli zuccheri e i grassi e bilanciare il consumo di proteine e carboidrati
  • SPORT: praticare sport fa bene al cuore e all’anima e non bisognerebbe mai smettere di farlo, non importa che sport facciate, basta anche solo una camminata, state all’aria aperta anche in inverno.
  • NO STRESS: lo stress è bandito! Le situazioni di stress portano malessere sia alla mente che al fisico, si abbassano le difese immunitarie e si vive male, cercate di sorridere quanto più potete, respirate profondamente e godetevi ogni attimo di vita.
  • INTEGRATORI ALIMENTARI: servono per favorire le fisiologiche difese immunitarie e sono un valido aiuto per affrontare meglio la stagione fredda.

E a proposito di integratori ho scoperto ESI, un’azienda italiana che produce integratori alimentari e non solo…

ESI:

ESI è una società che opera nel settore dei prodotti fitoterapici, nutraceutici, dietetici ed integratori alimentari dal 1975 e ha sede in Liguria.

Lo scopo di ESI è quello di produrre prodotti che aiutano a migliorare il benessere della persona in tutti i campi.

I prodotti che ESI produce infatti sono davvero tanti e abbracciano diverse categorie di persone e di situazioni:

  • Cura della PELLE
  • Prodotti a base di ALOE
  • Integratori per aiutare a combattere alcuni disturbi come la pressione alta, il colesterolo, per la digestione, per la stitichezza
  • Creme

Immunilflor Pocket Drink:

Grazie ai suoi ingredienti naturali, gli integratori della linea Immunilflor rafforzano le difese immunitarie contro gli agenti patogeni come germi, batteri e virus.

Vediamo cosa contiene IMMUNILFLOR pocket drink:

  • ECHINACEA: è una pianta che ha proprietà antivirali e immunostimolanti perfetta contro raffreddore e affezioni delle vie respiratorie
  • SAMBUCO: favorisce le difese naturali dell’organismo, fin dai tempi antichi si usava per curare la febbre, è ricco di vitamina C e di flavonoidi che sono degli antiossidanti naturali. Favorisce anche la motilità intestinale
  • ZINCO: elemento fondamentale per il nostro benessere e che protegge le cellule dallo stress ossidativo
  • MIELE DI MANUKA: è un miele originario della Nuova Zelanda, viene utilizzato per le sue proprietà benefiche e antibatteriche.

Il gusto di questo prodotto è davvero molto buono, è un succo contenuto in pratici stick pronti all’uso e si può prendere puro o diluito in poca acqua.

Ci sono poi davvero tante possibilità di scegliere il tipo di integratore che preferite: pocket drink, mini drink, capsule o sciroppo.

Perché non aiutare il proprio organismo a stare bene?

 

Insalata con mele, noci e Roquefort

Oggi vi propongo una ricetta facilissima e versatile con pochi semplici ingredienti di qualità. La mia collaborazione con Olio Bertolli continua e son sempre più felice di poter condividere con voi le mie idee per riuscire a valorizzare al meglio questo prodotto. Se volete avere maggiori informazioni rispetto alla qualità, ai controlli che subisce una grande azienda come Bertolli, ai processi produttivi  dell’olio italiano più famoso nel mondo vi invito a leggere il mio articolo che trovate cliccando qui

Che olio usare per le insalate?

Prima di tutto sempre e solo olio extravergine di oliva possibilmente ben ricco di polifenoli che fanno tanto bene alla salute: per capire se un olio ne contiene o meno dovete vedere se gratta in gola, più gratta e più è pregiato!

Generalmente per le insalate è preferibile usare un olio gentile che non ne copra il gusto ma non è sempre così.

In questo caso vista la presenza del Roquefort l’olio perfetto è un olio intenso e deciso proprio come Bertolli Robusto.

Che insalata scegliere?

Dipende dai gusti, dipende anche da come volete condirla e a quali ingredienti volete abbinarla, io per questo piatto ho scelto di usare la Valeriana perché è dolce e carnosa e bella da vedere.

La Valeriana: alcune informazioni

  • La Valeriana è un’insalata che cresce nel Mediterraneo e, grazie alle coltivazioni in serra, è disponile tutto l’anno. Ha foglioline tonde, un po’ arricciate, ben carnose e dolci.
  • E’ molto usata in cucina, sia cruda che cotta. Ha un basso contenuto caloricoabbinato però a una grande quantità di nutrienti importanti.
  • Nelle ricette, si abbina bene a salmone, formaggi, frutta secca.
  • La valeriana possiede proprietà sedative e rilassanti: riduce il tempo necessario per addormentarsi, migliorando la qualità del sonno e agendo in modo positivo sugli stati di tensione e di stress.
  • La valeriana è povera di fibre ma contiene diverse sostanze nutrienti: è ricca di vitamina A, B e C e sali minerali, tra i quali potassio, ferro, clorofilla e fosforo. Aiuta a prevenire l’anemia e l’arteriosclerosi, inoltre possiede un’azione rinforzante dei vasi capillari e della circolazione, diminuendo però la pressione sanguigna. Ha un effetto stimolante su fegato, reni e intestino, oltre a un’azione, diuretica, rinfrescantedigestiva. Infine produce anche un’azione lassativa, quindi è indicata per chi soffre di stipsi e stitichezza.

Il formaggio Roquefort:

Il Roquefort è un famoso erborinato francese fatto con latte di pecora caratterizzato da venature verdi-blu dovute allo sviluppo di una muffa.

Originario di Roquefort-sur-Soulzon nella Francia centrale, viene fatto maturare in un sistema di grotte del Mont Combalou in cui temperatura e umidità rimangono costanti nel tempo. In queste grotte il processo di formazione delle muffe è innescato da piccole particelle di formaggio presenti sulle pareti, dopo 4 settimane le forme vengono avvolte in carta stagnola e lasciate stagionare dai 3 ai 9 mesi. Pensate che invece nel gorgonzola le muffe vengono introdotte dall’uomo e non si formano da sole.

Questo formaggio dal sapore molto forte e sapido è perfetto in abbinamento con altri ingredienti più che degustato da solo.

Per questa insalata non è necessario aggiungere sale poiché il Roquefort è già più che sufficiente.

Minestra di farro con zucca, porcini e cavolini di Bruxelles

Oggi parliamo di pasta, di minestra e di ingredienti autunnali.

Sgambaro: pastai dal 1947

La storia del Pastificio Sgambaro inizia 10 anni prima del 1947 quando Tullio Sgambaro diventa mugnaio creando un nuovo sistema di macina per ottenere una farina raffinata e di qualità superiore.

Nel 1947 viene aperto il primo pastificio con l’aiuto della moglie Maria a Cittadella.

Con la seconda generazione, grazie ai figli di Tullio e Maria, inizia la vera espansione aziendale: Enzo si occupa delle vendite mentre Dino cerca un contatto diretto con gli agricoltori per ottenere il grano migliore senza intermediari e garantire un controllo di filiera dalla terra alla tavola.

Sgambaro diventa la prima azienda in Italia a certificare un pacco di pasta fin dall’origine e a ottenere la dicitura “100% Grano Duro Italiano” e “km zero”.

Dal 2004 la sostenibilità ambientale è stata notevolmente incrementata, è stato scelto di utilizzare solo fonti di energia rinnovabili, ed è stata avviata una produzione tra le prime in Italia di grano duro italiano biologica e a base di farro e kamut® .

L’obiettivo più ambizioso di Sgambaro è quello di compensare totalmente le emissioni sulla linea Sgambaro 500 gr attraverso la salvaguardia dei boschi esistenti.

Sgambaro: i prodotti

  • Etichetta Gialla: la linea gialla si compone di diversi formati di pasta fatta con farina di grano duro al 100%. Vi ricordate la video ricetta che ho registrato con Martina con le bavette al pesto e pomodorini confit? Ecco avevo usato proprio le bavette di questa linea.
  • Linea Bio: nella linea bio troviamo la Pasta di Grano Duro Integrale, la Pasta di Farro Dicoccum, Farro Monococcum e Farro Lenticchie e Quinoa, Senatore Cappelli, Khorasan Kamut e Khorasan Kamut Integrale.

La linea Bio di Farro Dicoccum:

La ricetta che ho preparato per Sgambaro vede come protagonisti i Corallini di Farro Dicoccum.

Il farro:

Il farro è il frumento di più antica coltivazione. Pare fosse già presente nel neolitico, ed era la base dell’alimentazione delle legioni romane, veniva usato soprattutto per preparare pane, focacce e polente. La sua coltivazione è stata sostituita nel corso degli anni con quella di grano tenero e duro, perché rendono di più e la loro lavorazione costa meno, il farro infatti non è adatto alle coltivazioni intensive.

Il farro può essere Monococco ovvero con un solo chicco per spiga, Dicocco ovvero con due chicchi per spiga, o Spelta che è un incrocio tra farro e una graminacea selvatica.

Il farro è molto resistente e per la sua coltivazione l’uso di prodotti chimici è molto ridotto.

Il farro contiene meno glutine ed è meno calorico rispetto ad altri frumenti. Ha buone quantità di vitamine del gruppo B e proteine. L’alto contenuto di grassi, fosforo, potassio, piridossina e betacarotene ha un ruolo rilevante nelle funzioni cellulari e lo rende un efficiente agente antiossidante.

 

La mia ricetta:

Ho voluto fare una minestra con la pasta ma che fosse davvero gustosa e sfiziosa, con pochi ingredienti e di facile preparazione.

  • I Corallini di Farro Dicoccum Sgambaro che andrete a cuocere direttamente in pentola con la zucca
  • La Zucca varietà Delica che ben si presta a dare dolcezza al piatto
  • I Funghi Porcini che siano freschi o congelati vanno fatti dorare in padella con uno spicchio di aglio e aggiunti in cottura
  • I Cavolini di Bruxelles sono sfogliati e ripassati in padella per 1 minuto e danno la nota croccante al piatto
  • Un filo di olio extravergine di oliva di qualità e un pizzico di pepe a completare il tutto.

Risotto con burrata, lime, gambero rosso e topinambur

Oggi parliamo degli strumenti indispensabili in cucina, in particolare modo di grattugie… tutti abbiamo in casa la grattugia, che risulta essere uno degli strumenti da cucina più usati!

Microplane: il top delle grattugie

Microplane è un’azienda americana che da oltre 20 anni produce attrezzi da cucina che semplificano la vita e rendono il modo di cucinare una vera esperienza. L’azienda è leader mondiale nella produzione di grattugie e lame foto-incise.

La gamma Microplane si compone di grattugie e lame ma non solo.

Microplane: brevi cenni storici

Microplane deve la sua fortuna ad una casalinga che, poco soddisfatta del risultato della grattugia che aveva in casa, decise di provare quella che il marito usava per ricavare i trucioli dal legno. L’azienda Microplane all’epoca produceva proprio lame per la falegnameria. La signora si accorse che questa grattugia funzionava benissimo e da lì ebbe inizio il grande successo di Microplane.

 

 

 

Microplane: le lame

Le lame Microplane si distinguono da quelle tradizionali per essere durature e super affilate, sono infatti garantite a vita.

Il materiale usato per la produzione delle lame di Microplane è acciaio inossidabile al 100% di alta qualità.

Le parti taglienti delle lame vengono realizzate tramite la Photo-Etching ovvero foto incisione chimica, un processo molto impegnativo che prevede l’utilizzo di cloruro di ferro che, a contatto con le lastra di acciaio e solo in punti ben precisi, va a creare i taglienti che risulteranno in questo modo estremamente affilati.

Infatti le lame Microplane agiscono come dei piccoli coltelli, gli alimenti vengono tagliati in modo molto preciso, non pestati o lacerati e scivolano senza fatica sulla superficie della grattugia per un risultato perfetto.

Microplane: la gamma di prodotti

  • SERIE MASTER: un richiamo alle origini delle grattugie Microplane con manico in noce del Kentucky si compone di 5 tipologie di lame per le diverse esigenze in cucina.
  • SERIE PREMIUM: la classica grattugia Microplane con la sua forma lunga e stretta e il manico soft touch disponibile in diversi colori.
  • SERIE PREMIUM SPEZIE: perfetta per grattugiare le spezie e non solo: cannella, cioccolato, chicchi di caffè, noce moscata.
  • SERIE GOURMET: disponibile con 7 lame diverse e con un’ampia superficie di taglio: lama spessa, lama fine, doppia lama media, lama a scaglie grandi, lama ultra spessa, lama a stella, lama XL, lama con taglio dritto e mandolina julienne.
  • SERIE PROFESSIONAL: interamente in acciaio inossidabile.
  • SERIE ELITE: giovane e colorata con un design moderno.
  • SERIE HOME
  • SERIE SPECIALITY: qui davvero si spazia, infatti oltre al macina spezie, allo sbuccia mela, alla grattugia spremiagrumi e ad altri interessanti prodotti c’è il macina peperoncino che è la novità assoluta di questa serie!

La master zester e la mia ricetta:

Per la ricetta di oggi ho utilizzato la Master Zester. Il risotto che ho creato per Microplane prevede infatti l’utilizzo della scorza di lime sia per mantecare il riso, sia come tocco finale per dare freschezza al piatto.

La master Zester di Microplane permette di grattugiare la buccia del lime molto finemente senza però schiacciarla o pestarla. In questo modo il lime mantiene il colore verde brillante, i profumi e i sapori che lo contraddistinguono.

Il risotto: ingredienti:

  • IL RISO: per i risotti è risaputo che la scelta migliore sia il riso Carnaroli, anche se io non disdegno il Vialone Nano.
  • LO SCALOGNO: viene stufato in padella separatamente perché poi viene frullato, questo per evitare che si trovi a pezzetti all’interno del riso e per dare sapore in maniera omogenea.
  • LA STRACCIATELLA DI BURRATA: questo ingrediente ridotto a crema rende il risotto cremoso e super gustoso anche grazie all’aggiunta del parmigiano.
  • I GAMBERI ROSSI: la nota creativa e gourmet la danno i gamberi rossi che vanno fatti marinare e poi messi sopra il risotto crudi, ricordatevi di abbatterli prima di consumarli in questo modo.
  • IL TOPINAMBUR: questo tubero tipico di questa stagione autunnale dal gusto molto vicino al carciofo è adorabile! In questa ricetta ho voluto preparare delle chips utilizzando la mandolina gourmet di Microplane. Le chips donano al piatto quella nota croccante che movimenta il tutto.
  • LA SCORZA DI LIME: la scorza di lime è la chicca di questo piatto, viene inserita sia in fase di mantecatura del risotto, sia alla fine, rende il risotto fresco e profumato e contrasta la grassezza della burrata e dei gamberi. Il miglior risultato si ottiene utilizzando la Master Zester di Microplane anche direttamente a tavola davanti ai vostri ospiti quando lo andrete a servire.

 

 

Tagliata di manzo con zucca e porcini

Le ricette semplici con ingredienti di qualità sono davvero le migliori!

La tagliata di manzo: quale taglio?

Per la tagliata di manzo potete scegliere diversi tagli di carne:

  • filetto: questo è il taglio più pregiato, se volete davvero fare una tagliata favolosa usatelo!
  • controfiletto: questo è il taglio ideale per la tagliata, meno costoso del filetto ma altrettanto buono.
  • entrecote: che altro non è che la costata di manzo con o senza osso.

In ogni caso qualunque tipo di carne voi scegliate la dovrete “tagliare” a fette prima di servire.

La tagliata di manzo: come marinarla?

Io di solito la faccio marinare con olio, pepe e rosmarino per mezz’ora.

L’olio extravergine di oliva che ho usato per questa preparazione è il Bertolli Robusto, sia in fase di marinatura che poi per completare il piatto.

Bertolli Robusto è un olio extravergine di oliva dal sapore deciso e ricco, perfetto per la carne rossa ma anche per selvaggina, pesci azzurri e verdure come cavoli ecc..

La tagliata di manzo: come cuocerla?

La tagliata di manzo va appena scottata su di una griglia o padella antiaderente ben calda, lasciata riposare per qualche minuto e poi servita a fette.

Ricordatevi che la carne va sempre cotta a temperatura ambiente per permettere una cottura omogenea.

Il sale lo metto alla fine, uso sempre il sale a scaglie, quello di Maldon oppure il Fleur de Sal (più facilmente reperibile al supermercato)

I funghi porcini: consigli

I funghi porcini vanno acquistati freschi, le cose cambiano tantissimo rispetto a quelli surgelati, se poi li raccogliete voi ancora meglio!

  • Caratteristiche del fungo fresco: il fungo porcino fresco deve essere ben sodo al tatto, non molliccio
  • Come pulirlo: ahimè il fungo porcino non va lavato ma solo spazzolato per eliminare la terra e al massimo passato con della carta da cucina umida. Potete usare un coltellino per eliminare le parti troppo terrose del gambo.
  • Come mangiarlo: crudo o cotto è sempre buono!

 

Plumcake allo yogurt

La colazione per me è fondamentale e quando riesco a preparare torte fatte in casa la affronto con maggiore piacere!

La domenica è la giornata migliore per preparare una super colazione ma, perché non farlo anche durante la settimana?

E come? Non c’è tempo!!!!!

Ecco la ricetta perfetta per fare una sana colazione anche durante la settimana, è pronta in 15 minuti, cottura a parte, ma la cottura la fa il forno e noi possiamo tranquillamente fare altre cose!

Oggi vi presento la ricetta del plumcake allo yogurt perfetto! Di solito faccio una variante del  plumcake con farina integrale ma, ahimè ne avevo poca e l’ho mischiata con una farina di grani antichi, altrettanto buona.

Potete decidere di usare la farina che volete o fare un mix di farine per svuotare la dispensa!

Il plum cake, la sua storia:

La parola PLUMCAKE tradotto in italiano significa: TORTA DI PRUGNE ma dove sono le prugne?

Il Plumcake con il nome di Pflaumenkuchen nasce in Germania come una sorta di crostata fatta con pasta frolla e prugne.

In Inghilterra si chiama Pound Cake e non plumcake, il pound è l’unità di misura che indica che questa torta è fatta con ingredienti in uguale quantità: 1 pound di zucchero, 1 pound di farina, 1 pound di uova e 1 pound di burro e 1 di frutta.

La ricetta nel tempo si è modificata e adattata alle esigenze moderne: è diminuita la dose di alcuni componenti, come lo zucchero (che caramellava troppo la crosta) e il burro (che rendeva il dolce pesante da digerire), mentre è aumentato il numero di uova per conferire maggior morbidezza all’impasto.

Gli ingredienti del plumcake: ricetta originale

Gli ingredienti della ricetta originale del plumcake sono:

  • Farina
  • Burro
  • Zucchero
  • Uova
  • Uvetta
  • Canditi
  • Lievito
  • Rum

Sul web trovate davvero innumerevoli varianti, per tutti i gusti! Ci sono plum cake integrali, plumcake con le gocce di cioccolato, variegati, al limone, agli agrumi, salati…oggi vi propongo un semplice ma buonissimo plumcake con lo yogurt.

Il plumcake con lo yogurt:

La ricetta di oggi è fatta con due vasetti di yogurt, a che gusto? Beh decidete voi il gusto che più preferite, io ho usato lo yogurt al malto in questo caso, ma potete scegliere yogurt alla frutta o naturale.

E’ una ricetta super facile, dovete montare le uova con lo zucchero per 5 minuti poi aggiungere tutti gli ingredienti liquidi e poi tutti gli ingredienti solidi, meglio se setacciati.

Non ho usato burro ma solo olio extravergine di oliva che, nell’insieme non si sente per niente! E’ un plumcake leggero e sano, perfetto per la colazione e per la merenda.

A merenda magari potete spalmarci sopra la nutella, ma quella fatta in casa, magari con la mia ricetta…la devo pubblicare!

Ho aggiunto della scorza di limone bio e, se volete potreste aggiungere anche vaniglia ma, io non l’ho fatto.

Lo stampo è quello classico da plumcake da 28 cm rivestito di carta forno per poterlo sformare molto bene, in alternativa potete usare uno stampo in silicone ma il risultato non sarà lo stesso perché il silicone trattiene l’umidità e si rischia di avere un plumcake poco croccante in superficie. Potete evitare di usare la carta forno imburrando e infarinando lo stampo ma, se fate un plumcake con l’olio non ha molto senso poi se usate il burro. Per me la soluzione migliore rimane la carta forno.

Questa ricetta è volutamente semplice per permettervi di prepararla in 15 minuti. La cottura è un pochino lenta ma questo permette al plumcake di rimanere morbido: 170° per 50 minuti, se poi volete potete sul finale aumentare a 180° e lasciare ancora per 10 minuti, comunque la prova stecchino vince sempre.

 

 

 

Alette di pollo in padella, erbette saltate e salsa al radicchio

Perché ho fatto questa ricetta?

La storia è troppo interessante…

Vette di gusto: l’enogastronomia in alta quota

A Modena Fiere dal 1 al 4 novembre all’interno della famosa manifestazione “Skipass” si svolgerà “Vette Di Gusto” una manifestazione che vuole celebrare l’enogastronomia e il turismo in alta quota. L’obiettivo è di riattualizzare le tradizioni di montagna affinché risultino realizzabili e fruibili per qualsiasi pubblico, compreso quello di città.

Sono state selezionate 8 località montane, ognuna delle quali ha candidato un piatto, ogni piatto è stato abbinato a 1 food blogger che ha il compito di rivisitare il piatto della tradizione in maniera light e di facile e veloce realizzazione.

Ecco le località e i blogger selezionati:

  • GRESSONEY con Chnéffléne – Elena Formigoni – Cucinama  
  • CERVINIA con Seupa Valpelinentze – Marco Musso – Mare di Sicilia e Dintorni 
  • RIALE con Pratähäpfla – Cristiana Banchetti – Rimmel a Colazione 
  • BORMIO con Sciatt della Valtellina – Monica Bergomi – La Luna sul Cucchiaio 
  • LIVIGNO con Polenta Taragna – Cristina Mauri – The Good Food Lab 
  • VAL SENALES con Latte di Neve (Schneemilch) – Maria Teresa Calce – My Secret Room 
  • CANAZEI con Crema di Patate di Montagna con Speck e Ricotta Affumicata –  Giovanna Hoang – La Petite Xuyen 
  • VITTORIO VENETO con Spiedo alla Veneta – Valentina Tozza – La Cucina che Vale 
Durante i giorni dell’evento, Luisa Ambrosini di Tacchi e Pentole terrà una serie di showcooking per preparare le 8 ricette rivisitate, insieme ad altri showcooking in cui gli chef prepareranno invece le ricette della tradizione.
Verrà poi premiata la miglior ricetta!

La mia ricetta: da Vittorio Veneto il famose spiedo alla veneta!

La ricetta originale:

Lo spiedo alla Veneta è una ricetta storica della tradizione veneta, è il piatto “sociale” per eccellenza perché durante la sua lunghissima preparazione permette di stare insieme nell’attesa che il piatto sia pronto. Pensate che la brace si inizia a preparare 7/8 ore prima e poi la carne deve cuocere sullo spiedo per circa 5 ore.

Lo spiedo è composto da carne di pollo, di maiale e di volatili, si usa la salvia, il sale, l’olio e il vino Boschera e si serve il tutto con fagioli, erbette, verdure, radicchio.

La mia ricetta:

Io dovevo rivedere la ricetta per un pubblico moderno.

Ho deciso di snellire la preparazione dello spiedo utilizzando solo pollo, in particolare le alette, che risultano molto gustose e sfiziose, le ho fatte marinare con salvia, olio, pepe e vino e poi le ho cotte in padella aggiungendo sale a metà cottura.

Ho fatto bollire le erbette e poi le ho ripassate in padella con olio e aglio.

Ho preparato una salsa a base di radicchio di Treviso, salsa Worcester, pomodori secchi, salvia e abbondante olio extravergine di oliva.

Una ricetta facile, veloce da fare, che conserva le più importanti caratteristiche del piatto originale!

Alle fine le alette di pollo vengono infilzate in bastoncini di legno proprio come se fossero state cotte allo spiedo!

 

Autogrill presenta SMART l’Autobar del futuro

Autogrill è sempre un passo avanti a tutti e per questo motivo amo questa azienda, per cui oggi voglio raccontarvi le novità che Autogrill ha pensato per rendere la vita dei viaggiatori molto più facile e Smart!

 

Smart è l’Autobar del futuro

Il progetto nasce in collaborazione con Accenture, azienda leader mondiale nel settore dei servizi professionali.

L’idea è quella di rendere la vita del viaggiatore classico e del viaggiatore pendolare semplice e confortevole. Autogrill ha sviluppato un concept di alto livello tecnologico che sfrutta il digitale per assistere ogni persona nella maniera più personale e veloce possibile.

In questo Autobar il cliente può scegliere tra diverse e svariate possibilità di sosta con grandi novità!

Le maggiori novità food:

  • La Cooking Station: al centro del punto vendita c’è un bancone centrale a forma di ellisse, che favorisce un percorso organico, ed è suddiviso in aree che rispondono a diverse esigenze di consumo.

 

 

 

Durante l’arco della giornata l’offerta food cambia:

  1. LA COLAZIONE è caratterizzata da una vasta scelta di croissant che soddisfano le esigenze di tutti e che vengono farciti al momento
  2. IL PRANZO con l’assoluta novità dello chef Andrea Ribaldone che ha creato Shakerami, un nuovo modo di gustare la pasta
  3. LA NOTTE con la possibilità di godere di crepes, bomboloni, pancakes e maxi croissant tutti da farcire al momento.

 

Shakerami, la rivoluzione della pasta:

Shakerami nasce da un’idea dello chef stellato Andrea Ribaldone, milanese di nascita e piemontese di famiglia, che ha creato un nuovo modo di servire la pasta: il risultato è quello di avere nel tempo di attesa di 1 solo minuto un piatto di pasta super buono, super leggero, come un vero piatto espresso. Per la prima volta si vuole offrire un’alternativa sfiziosa al classico panino, dando la possibilità a tutti di gustare un pasto caldo, sia direttamente in loco che ovunque si voglia, grazie alla pratica confezione studiata per l’asporto.

 

 

 

Come funziona Shakerami:

  • LA PASTA è prodotta dal pastificio Garofalo, viene precotta e immediatamente abbattuta. Al momento dell’ordine la pasta viene fatta reidratare in acqua bollente per 1 minuto ed è come se fosse stata appena cotta e scolata.
  • I CONDIMENTI sono stati creati dallo chef Ribaldone per tutti i gusti: salsa zafferano e ragù di ossobuco, crema al basilico con aggiunta di formaggio caprino, pomodoro e mozzarella di bufala.

 

 

 

  • LO SHAKER: il nome Shakerami deriva proprio dal gesto che viene fatto per amalgamare il condimento alla pasta. E’ stato studiato un apposito contenitore dove viene messo il condimento e successivamente la pasta, viene chiuso e viene proprio shakerato, alla fine la pasta è pronta per essere consumata direttamente dal barattolo.

 

 

La nuova gamma di panini e le Pinse:

Nel bancone centrale in bella vista ci sono tutti i nuovi panini lanciati da Autogrill la scorsa primavera e le Pinse.

La Pinsa è una focaccia fatta con le migliori farine che lievita 72 ore, è sottile e croccante e viene condita con ingredienti di alta qualità.

 

 

Le lunch box al passo con le esigenze alimentari moderne:

Per soddisfare le esigenze di tutti i viaggiatori sono state create 3 “A-Box” contenenti un pasto completo all’insegna del benessere e del gusto.

Due sono state ideate dal nutrizionista Mauro Mario Mariani: la “Super Menu” composta da un’insalatona con carote, arance e, germogli di soia e la “Menu Vegan” con insalata greca e cous cous mediterraneo.

Completa l’offerta la A box Cosmopolitan by Autogrill.

Tutte e tre le Box sono accompagnate da pane integrale e da un dolce.

 

Il tempo è denaro: è arrivata l’App

Con l’App di MyAutogrill è possibile preordinare e pagare la propria A-box per poi ritirarla in autonomia all’orario stabilito direttamente in loco nelle postazioni dedicate.

 

 

Altre novità:

Le novità non sono finite:

  • TOSTAMI: si può prelevare dal banco frigo in autonomia il panino preferito e portarlo al banco per farselo scaldare
  • FRULLAMI: si possono scegliere i frullati preferiti che si presentano con frutta fresca intera e acqua, si prelevano dal banco frigo e si consegnano agli addetti per essere frullati al momento

 

 

 

  • AREA MARKET: qui si possono scegliere insalata, yogurt, prodotti vegetariani e bio e pagare in autonomia grazie alle casse Self

 

 

 

  • AREA BUSINESS: in questa area è possibile lavorare con rete wi-fi e stampante ed possibile ricaricare pc e smartphone.

 

 

 

  • AREA KIDS: dietro allo shop dedicato ai più piccoli c’è un’area adibita proprio alla sosta dei più piccoli, un grande vantaggio per tutta la famiglia!

 

 

 

 

Dove si può fare questa esperienza oggi:

Oggi potete fare questa esperienza presso l’area di servizio Brughiera Ovest – sul tratto autostradale che collega Varese a Milano, sulla A8.

 

 

La mia esperienza:

Io mi sono divertita, ho mangiato benissimo, ho avuto la possibilità di lavorare in loco e di toccare con mano tutte le grandi innovazioni sviluppate da Autogrill per il nostro benessere, per il nostro relax, viaggiare è bellissimo ma, anche stancante, e allora fermarsi in un luogo di ristoro dotato di tutti i confort è davvero meraviglioso!

Grazie Autogrill!