Ravioli al Vapore Vegetariani
La cucina orientale è sempre più diffusa nel nostro paese, ci sono una marea di ristoranti asiatici che propongono menù interessanti e facilmente replicabili a casa vostra.
Io adoro i ravioli al vapore: la ricetta che voglio proporvi oggi è facile e tutto sommato veloce da fare.
Ravioli al vapore: l’origine
I ravioli al vapore orientali hanno origine principalmente in Cina ma, sono diffusi anche in Giappone, Corea, dove venivano e vengono tutt’oggi preparati per le grandi occasioni come il Capodanno, i matrimoni, le nascite, insomma sono considerati un piatto che porta fortuna. Nel nord della Cina li chiamano Jiaozi, mentre nel sud sono conosciuti come Won Ton.
Si narra che Zhang Zhongjing, noto medico dell’epoca, per curare le persone afflitte da forti geloni alle orecchie, preparava una zuppa a base di erbe alla quale accompagnava dei ravioli a base di carne e verdure. Visto il successo di queste cure la popolazione decise di onorare questo medico continuando a preparare i ravioli.
Una tradizione tutta cinese: ecco le varianti
Possiamo davvero sbizzarrirci quando parliamo di ripieno: carne, verdure, pesce, spezie, ogni regione ha il suo raviolo.
Quelli di carne contengono un trito di maiale, manzo e pollo, insaporito con zenzero, spezie e cavolo cinese, quelli di pesce invece sono a base di gamberi e scalogno, mentre porri e cavolo sono alla base dei ravioli vegetariani.
Generalmente cotti al vapore, possono essere anche brasati o bolliti e sono spesso irrorati con salsa di soia o aceto di soia.
In Cina meridionale i tipici dim sum, sono a base di carne e tofu; ci sono poi i wonton, altro formato di pasta ripiena che è però fritta o servita in brodo.
La pasta deve essere sottile e in cottura diventare trasparente.
Consigli utili per dei ravioli al vapore perfetti
La pasta dei ravioli è a base di farina 0 e acqua a cui ho aggiunto olio evo e un pizzico di sale, va impastata molto bene e deve avere una consistenza molto elastica, asciutta e non collosa. Va fatta riposare coperta da pellicola per evitare che si secchi, vanno poi ricavati dei pezzetti di 2 cm per lato circa e vanno stesi sottilmente mantenendo il piano di lavoro unto ed utilizzando un piccolo matterello. Chiudeteli come un saccottino oppure con la tipica forma a orecchio della storia di Zhang Zhongjing…
La farcia, che nel mio caso è vegetariana, va preparata mentre la pasta riposa e va fatta raffreddare completamente. Non va salata poiché la salsa di accompagnamento darà la giusta sapidità al piatto. Potete decidere voi come riempire i vostri ravioli, non c’è limite alla fantasia, non eliminate mai il cipollotto però, perchè secondo me è la base per ogni farcia gustosa.
La salsa di accompagnamento è una mia invenzione, l’aglio schiacciato con la buccia soffritto con lo zenzero a fette insaporisce la soia che verrà poi fatta cuocere pochi minuti e lasciata raffreddare.
Per la cottura al vapore potete utilizzare la vaporiera che avete a disposizione, avendo cura di ricoprirne il fondo con foglie di lattuga per evitare che i ravioli si appiccichino al fondo, metteteli ben distanziati tra loro. Io l’ultima volta ho usato il varoma del Bimby, vista la grande quantità di ravioli che avevo da cuocere, certamente la vaporiera di bambù è la più scenografica.
Ecco quindi la ricetta con dosi e tempi di preparazione:
- PER LA PASTA
- 200 g di farina Manitoba
- 10 g di olio evo
- 80/90 g di acqua
- 1 pizzico di sale
- PER IL RIPIENO
- 5 cipollotti piccoli
- 3 zucchine piccole
- 3 carote piccole
- qualche foglia di lattuga
- PER IL CONDIMENTO
- 3 spicchi d'aglio
- 1 pezzo di radice di zenzero
- olio evo
- salsa di soia
- PREPARATE LA PASTA:
- Impastate tutti gli ingredienti con l'aiuto di un'impastatrice o a mano, la consistenza deve essere molto elastica ma non appiccicosa. Mettetela a riposare coperta con pellicola.
- Nel frattempo PREPARATE IL RIPIENO: affettate i cipollotti e fateli rosolare bene in olio evo, grattugiate le carote e le zucchine con la grattugia a fori grandi, aggiungete le carote e dopo pochi minuti le zucchine e fate saltare bene per 5 minuti, finché le verdure saranno dorate e prive di acqua di vegetazione, spegnete e lasciate raffreddare bene, non salate.
- Ricavate dall'impasto dei rotoli (come per gli gnocchi ) e poi tagliate dei pezzetti di circa 2 cm per lato e con il matterello stendeteli molto finemente uno ad uno su di un piano unto, oppure potete evitare di usare il matterello stendendoli con i polpastrelli, allargateli bene in modo che la pasta sia sottile.
- Riempiteli con un cucchiaio di verdure e chiudeteli a sacchettino, ungete bene il fondo e adagiateli nella vaporiera, precedentemente ricoperta con delle foglie di lattuga lavate e asciugate, oppure con della carta forno bagnata e strizzata, ben distanziati tra loro.
- Preparate la salsa per condirli facendo soffriggere qualche spicchio di aglio schiacciato e qualche fettina di radice di zenzero fresca per pochi minuti, aggiungete poi abbondante salsa di soia, lasciate insapore per qualche minuto, spegnete e lasciate raffreddare.
- Fate cuocere i ravioli al vapore adagiandoli sulle foglie di lattuga per circa 10/15 minuti, servite ben caldi cosparsi di salsa di soia, aglio e zenzero.