Pizza gustosa e friabile in casa: tre modi per farla
Vuoi dilettarti a preparare la pizza in casa gustosa e friabile e cerchi qualche consiglio per fare un vero figurone con i tuoi ospiti? Dopotutto si tratta di un piatto relativamente semplice che, soprattutto nel nostro Paese, amiamo consumare almeno una volta a settimana. Eppure preparare la pizza gustosa e friabile non è così semplice come potrebbe sembrare perché bisogna saper maneggiare dosi, impasto e cottura facendo i conti con un forno domestico generalmente meno potente di quello della pizzeria. In questo approfondimento vedremo tre modi di prepararla a casa che ti semplificano la vita offrendoti risultati gustosissimi.
1. La pizza alla romana
Per prima cosa devi provare la pizza alla romana, aggiungendo all’impasto la semola che conferisce un aspetto più colorito rendendo la pizza fatta in casa saporita e croccante. La pizza alla romana viene cotta in teglia e tagliata a rettangoli ma si caratterizza anche per essere più alta del normale pur restando croccante e friabile. Per ottenere questo effetto l’impasto dovrà essere molto lievitato e disposto su una teglia ampia a bordi bassi che avrai precedentemente unto con olio extravergine d’oliva di prima qualità.
L’olio ti aiuterà anche a stendere l’impasto per il quale ti sconsiglio l’utilizzo del mattarello. Meglio procedere stendendola a mano, in modo grossolano e casereccio. Cospargi con il condimento che preferisci ma ricorda di aggiungere la mozzarella solo a fine cottura. Taglia a generose fette rettangolari e gustala con le mani per godere ancora di più della sua bontà.
2. La pizza “combo” gustosa
La pizza combo viene chiamata così per la combinazione di cotture che consentono di ottenere un effetto incredibilmente simile a quello della pizzeria. In pratica ti servirà un impasto meno acquoso e, quindi, che non si attacchi sulle mani. Stendi la pizza dandole una forma tondeggiante e riponila su una padella antiaderente a fiamma alta per cuocere la base direttamente sul fornello.
Quando sarà pronta (basteranno pochi minuti) impugnerai la padella, condirai velocemente con pomodoro e ingredienti preferiti e la riporrai, così com’è, nella parte alta del forno, a pochissima distanza dal grill.
In questo modo la superfice si cuocerà rapidamente, dorando la mozzarella. Ci vorranno davvero pochi minuti per ultimare la cottura. Questo metodo può sembrare impegnativo ma, in realtà, è uno dei migliori per cuocere tante pizze in poco tempo e con un risultato finale pazzesco!
3. La pizza ad alta idratazione
Infine c’è il metodo della pizza detto ad “alta idratazione”. Questo non significa altro che impastare una miscela di farina, olio, sale e lievito con alte concentrazioni di acqua. Per tali ragioni l’impasto sarà appiccicoso e umidiccio e sarà molto difficile da gestire con le mani. Per di più dovrà essere messo a lievitare per molte ore ma la meticolosità del processo darà vita ad una pizza alta e morbida gustosa e friabile davvero spettacolare.
In pratica quando lavori l’impasto non dovrai farne una palla da riporre a lievitare ma ti basterà amalgamare gli ingredienti raddoppiando la quantità di acqua che, assieme agli altri ingredienti, avvierà una lievitazione lenta ma estremamente soffice e ariosa.
Dopo almeno 12 ore di lievitazione non dovrai far altro che oliare una teglia e stendere l’impasto con le mani, spingendo con i polpastrelli per distribuirla in modo uniforme. A questo punto potrai condire e infornare e goderti il risultato.