LA PIZZA DI ZAGO
Onoriamo il titolo di “special ambassador” della Cucina Italiana con due ricette super trovate sul numero di Maggio.
La prima è la PIZZA DI ZAGO che trovate sul numero di Maggio della rivista a pagina 143.
Lo chef Fabio Zago secondo me è un mito! Con lui ho fatto due corsi alla Scuola della Cucina Italiana e credo che mi rimarrà sempre nel cuore. La passione che ha per la cucina è davvero entusiasmante e la cosa bella è che il suo bagaglio di conoscenza lo mette a disposizione di tutti. Se gli Chef fossero tutti così….
Dopo questa sviolinata vi racconto la sua pizza e i miei gusti.
LA PIZZA DI ZAGO
PER 2 TEGLIE
500 gr di farina 00
100 gr di semola rimacinata
220 ml di acqua
100 ml di latte
30 gr di olio per l’impasto
12 gr di sale
10 gr di zucchero (io ho usato il malto d’orzo)
12 gr di lievito di birra
400gr di salsa di pomodoro profumata con origano (io di solito uso i pomodori pelati ben sgocciolati e tagliati a striscioline…questione di gusti)
400gr di mozzarella vaccina a fettine (io ne uso di più e la taglio a pezzettini così da distribuirla uniformemente sulla pizza…questione di gusti)
capperi a piacere
Impastate acqua e latte alla temperatura di 35-40° con zucchero, lievito sbriciolato, farina e semola per circa 20 minuti (io ho usato l’impastatrice che nel mio caso è il bimby e allora bastano anche 10/15 minuti). Aggiungete sale e olio e impastate ancora un pochino.
Formate una palla e mettetela in una bacinella unta d’olio, ungete anche la pasta e coprite con pellicola.
Lasciate lievitare per circa 2 ore (io anche meno, in ogni caso deve raddoppiare di volume).
Dividete l’impasto a metà e stendetelo sulle 2 teglie ben unte d’olio con le dita tirandolo piano senza romperlo.
Lascio lievitare ancora 1 ora, preriscaldo il forno a 220 gradi, condite con il pomodoro e infornate per 10 minuti. Togliete dal forno, aggiungete sale, olio e mozzarella e cuocete ancora per altri 10 minuti.
Nella foto vedete la mia fetta completa di origano fresco e capperi…in famiglia qualcuno schizzinoso c’è….sorvoliamo….
BUON APPETITO!
Buonaaaaaaaaaaaaaa
E brava Vale e lode sempre alla pizza…. poi così preparata LODE TRIPLA!!!!!!!!!!!!!!
Un bacione
Che bontà mmmm…immagino il suo gusto perfetto! W la pizza!
la semola nell'impasto dà un certo non so che….
bravissima!
che meraviglia questa pizza, da mangiare, purtroppo, solo con gli occhi! Tra un po' addento lo schermo! baciotti Helga
Vale mi hai messo una fame, le foto sono stupende…anchio uso il malto d'orzo per la pizza ma non ho mai messo il latte nell'impasto…il numero di maggio della Cucina Italiana finalmente è arrivato a casa…la proverò ;) un bacio grande e dimmi il sole è tornato a splendere ?!! ;)
che spettacolo…irrinunciabile!!
bravissima!!
l’allieva supera il maestro|