LE CAPPESANTE GRATINATE

Mio marito Marco adora questo piatto…io non le ho mai amate particolarmente, ma quando ho provate a cucinarle, per amore, ho cambiato idea perché al ristorante te le presentano sempre con quella parte rossa che si chiama muscolo che secondo me è troppo gommosa e ha un gusto molto forte. Ho scoperto che ci sono due correnti di pensiero riguardo il muscolo: alcuni lo mangiano altri no…io sono decisamente per il no.

Per fare la gratinatura ci vuole poco e il risultato sarà sicuramente d’effetto! Per spendere meno potete fare un bel misto gratinato mettendo una cappasanta o due a testa e il resto cozze. Un’ultima cosa: io non uso l’aglio ma naturalmente potete aggiungerlo a piacere nel trito ricordandovi di togliere l’anima.

per 2 persone

6 cappesante

10 gr prezzemolo

80gr di pangrattato

35 gr olio

sale

pomodoro

Pulite le cappesante eliminando il muscolo e la parte nera e sciacquatele bene sotto l’acqua per eliminare la sabbia. (Nella foto vedete la cappasanta come si presenta e come la dovete pulire). Lavate bene anche la conchiglia e asciugate bene tutto.

Lavate, asciugate e tritate finemente il prezzemolo e mischiatelo con il pangrattato, il sale e l’olio.

Mettete la cappasanta nel guscio, salatela, coprite con il preparato, aggiungete un filo d’olio, qualche goccia di acqua  e una goccia di pomodoro, va bene sia la passata che un dadino di pomodoro fresco.

Mettete in forno caldo a 200° per 10 minuti.

BUON APPETITO!