LA ZUPPA PARMANTIER…o (a casa mia) LA PATAPORRATA

Conoscete tutti la parmantier? A me piace molto e anche a Marco che l’ha ribattezzata “pataporrata” proprio perchè è fatta con porri e patate.

E’ un piatto di origine francese (il suo nome è legato a quello di un famoso agronomo transalpino di nome Antoine Augustin Parmentier, vissuto nel 1700, a cui spetta il merito di aver dimostrato che la patata, importata dall’America, era commestibile e non velenosa come fino ad allora si era creduto), la zuppa Parmentier viene consumata essenzialmente di inverno perchè è la stagione tipica dei suoi ingredienti però a me piace anche fuori stagione. Si dice, che sia nata due secoli fa proprio nei mercati agricoli d’oltralpe perchè preferita dalle persone che lavoravano all’aperto per la sua capacità di mantenersi calda a lungo.

Questa è la mia versione della ricetta, assolutamente senza panna, latte…come invece alcune ricette prevedono.

LA ZUPPA PARMANTIER O (a casa mia) LA PATAPORRATA

per 2 persone

2 porri

500gr di patate

600ml di acqua

4 fette di pancarrè o meglio ancora il pane morbido ai cereali (quello della mulino bianco)

olio

sale

Lavate e tagliate a fettine la parte bianca dei due porri e fateli stufare per circa 10 minuti con un filo d’olio, aggiungendo se necessario un goccio di acqua.

Sbucciate e lavate le patate, tagliatele a pezzetti e mettetele nella pentola con i porri.

Aggiungete 600ml di acqua (deve essere tutto sommerso), salate e fate cuocere coperto per circa 25 minuti o fino a quando le patate sono cotte.

Nel frattempo tagliate a dadini il pancarrè e mettetelo in forno sotto il grill, girandolo ogni tanto, fino a che non risulti ben dorato (controllateli spesso perchè il grill è molto potente).

Frullate con il frullatore ad immersione direttamente nella pentola fino a che diventi tutto liscio senza grumi. Deve avere la consistenza di una crema, se risultasse troppo liquida fate cuocere ancora qualche minuto, se risultasse troppo compatta diluite con acqua. Regolate di sale se necessario.

Servite con i crostini ed un filo di olio crudo.