IL PESTO ALLA GENOVESE

Dovete sapere che il il BASILICO DI PRA’ è riconosciuto come il migliore in assoluto per il perfetto equilibrio tra profumo e sapore, è un basilico di color verde chiaro con una foglia medio-piccola e molto tenero. Prà è una località del ponente genovese riconosciuta come il  miglior luogo per la coltivazione del basilico. Se riuscite a trovare questo basilico avrete un pesto davvero squisito!

E allora vi scrivo la ricetta del consorzio….io però non uso il mortaio per farlo perchè è molto più facile usare il frullatore ad immersione….lo so è un sacrilegio perchè le foglie del basilico non andrebbero rotte ma solo pestate…mi dispiace ma preferisco la comodità…

per condire 600gr di pasta (diciamo che ci mangiamo tre volte in tre)

50gr di foglioline di basilico

1/2 bicchiere di olio extravergine di oliva (io in cucina uso solo quello)

6 cucchiai di parmigiano grattuggiato

1 cucchiaio di pinoli

qualche grano di sale grosso

Mettete tutti gli ingredienti nel boccale del frullatore a immersione.

Frullate dando dei piccoli colpetti e non tenete acceso il frullatore continuamente perchè non si deve scaldare, altrimenti il basilico potrebbe diventare scuro, e andate su e giu con il frullatore in modo da riuscire a frullare molto bene il composto.

Mettete il pesto così ottenuto in un barattolino di vetro.

Per conservarlo versate dell’olio sulla superficie del pesto in modo tale da coprirlo tutto e isolarlo dall’aria, chiudete poi il barattolo e mettetelo in frigo, si conserva per qualche giorno. Si può surgelare. Potete anche anche surgelarlo in piccole dosi, mettendolo ad esempio nella vaschetta del ghiaccio e poi usarlo come insaporitore.

BUON APPETITO!