PANBAULETTO INTEGRALE CON LIEVITO MADRE By Sara
IL PANE CHE SARA By Sara Pancani…
Ciao a tutti inauguriamo la mia nuova rubrica con questa ricetta favolosa della nostra Sara, il Panbauletto….a te la parola Sara!
Seguo il blog dei Fables de Sucre praticamente tutti i giorni da quando mi hanno spacciato il lievito madre…Il mio primo esperimento l’ho portato a termine grazie a un loro tutorial, trovo le ricette ben spiegate, il sito è ben fatto e in continuo aggiornamento…credo di essere passata con estrema nonchalance dalle brioche al miele al pane integrale, dalla Pizza Eva alla focaccia profumata al basilico e da una decina di altre ricette come la crema di whisky al pane semplice… così’ quando mi sono imbattuta nel panbauletto ai cereali, così bello gonfio, abbronzato e pieno di becchime (qui in Toscana si chiamano così goliardicamente i semini) mi sono detta: “lo devo provare!!”.
Non ci ho pensato due volte e via ho iniziato con quello che avevo in casa…sostituendo la farina multicereali con quella integrale e il sesamo nero con i semi di papavero.
Effettivamente il panbauletto integrale si è rivelato un ottima idea per la colazione, accompagnato da marmellata o crema di cacao, oppure per una merenda gustosa farcito con affettato o formaggi…così morbido e ricco di semini piace a grandi e piccini!
Eccovi quindi la ricetta e il link del blog dove Eva e Claudio ci regalano le loro ricette e dove potrete trovare la versione originale della ricetta,
Io ho usato la pasta madre che, effettivamente ha delle tempistiche lunghe che a volte possono scoraggiarne l’utilizzo, ma i sapori e gli aromi che si gustano sono di tutt’altro genere…
- (Dose per stampo da plumcake di circa 29x10x6 cm)
- 260 g di farina 0
- 130 g di farina integrale o multicereali
- 100 g di pasta madre rinfrescata
- 50 g di uova (1 uovo medio)
- 180 g di latte
- 30 g di zucchero
- 12 g di sale
- 55 g di olio Evo
- 25 g di sesamo nero (io papavero)
- 25 g di semi di lino
- 35 g di semi di zucca
- Per la finitura:
- tuorlo d'uovo
- latte
- semi misti
- Si può procedere a mano o con la planetaria, l'ordine degli ingredienti non cambia; dopo aver setacciato la farina la poniamo nella ciotola con la pasta madre a pezzetti, le uova, lo zucchero e metà del latte, cominciamo a impastare per qualche minuto e poi inseriamo a più riprese il latte fino ad avere un risultato omogeno ed elastico.
- Si aggiunge il sale e si fa prendere corda alla massa, si procede a inserire l'olio sempre in più volte fino a che la massa non lo ha ben assorbito; possiamo anche aumentare a tratti la velocità della planetaria per velocizzare l'assorbimento dell'olio senza però rischiare di riscaldare troppo l'impasto.
- Una volta ottenuto un impasto elastico, omogeneo e asciutto, aggiungiamo i semi fino a che non siano ben distribuiti in tutta la massa; possiamo far fare questa fase alla macchina oppure a mano ribaltando l'impasto nella ciotola con un tarocco (spatola).
- Preleviamo l'impasto, sul piano facciamo una palla e lasciamo coperto a campana (semplicemente coperto da una ciotola) sul piano stesso per mezz'ora oppure possiamo conservarlo in frigo coperto da pellicola per una notte.
- Se abbiamo scelto il riposo in frigo tiriamo fuori la ciotola e lasciamo acclimatare l'impasto per un'ora circa (consideriamo che sarà circa 4 gradi e che deve tornare a temperatura ambiente ... le tempistiche della lievitazione naturale dipendono molto dalla temperatura ambiente quindi d'inverno può darsi occorra più tempo perchè la massa perda il freddo del frigo) poi, sia in questo che nel caso avessimo scelto il riposo su piano senza passaggio in frigo, procediamo come segue.
- Infariniamo il piano e stendiamo l'impasto con il mattarello fino ad avere un rettangolo alto 5mm e con il lato corto lungo quanto il nostro stampo da plumcake, imburriamo lo stampo, arrotoliamo dal lato corto l'impasto spianato cercando di fare un rotolo stretto e di non lasciare aria tra le spire.
- Tenendo teso il rotolo lo sistemiamo con la chiusura sotto nello stampo imburrato, copriamo con pellicola e mettiamo a lievitare a circa 28° (va bene anche il forno con la SOLA cucina accesa); ci vorranno circa 4/8 ore ma come dicevo la lievitazione naturale non ha tempistiche certe e in questo caso dobbiamo regolarci al raddoppio dell'impasto tenendo come riferimento le pareti dello stampo.
- A raddoppio avvenuto scopriamo dalla pellicola (togliamo dal forno se abbiamo utilizzato la lucina accesa per la lievitazione!), accendiamo il forno STATICO a 165° e lasciamo l'impasto scoperto per dieci minuti; nel frattempo sbattiamo bene l'uovo con una forchetta, aggiungiamo il latte e spennelliamo con il composto ottenuto tutta la superfice del panbauletto.
- Cerchiamo di non esagerare con il composto liquido e di distribuire bene sia l'uovo mischiato latte sia i semi con i quali ricopriremo l'impasto.
- Ve l'ho già detto che secondo me, oltre ai semi di lino, girasole e zucca, i fiocchi d'avena ci stanno benissimo.
- una volta che il forno ha raggiunto la temperatura e dopo aver cosparso il panbauletto con i semi scelti, informiamo a 165° statico per 35/40 minuti dopodiché facciamo raffreddare, togliamo dallo stampo e poniamo su una gratella per farlo raffreddare del tutto ed eliminare l'umidità accumulata in cottura.
- Vi avverto….il profumino che il pan bauletto sprigionerà sia in cottura ma soprattutto appena sfornato sarà irresistibile ma la giusta consistenza la raggiunge da completamente freddo

E con questo buono spuntino a tutti!
Io l’avevo detto che le premesse erano sfiziose… si comincia dimolto ma dimolto bene!
L’occhio ha decisamente la sua parte e mi sa che anche il palato si delizia!
Banderas alla Sara un gli fa nemmeno da sguattero…
Ottimo, aspetto la prossima creazione e brava!
Ciao! L’ho lasciato lievitare per 7 ore ma è rimasto basso…secondo te come mai?
Ciao Chiara, potrebbe essere che la temperatura non era ottimale…onestamente i fattori che determinano la lievitazione sono davvero molti per cui non saprei aiutarti.. l’unica cosa che posso dirti è di riprovare.
Fammi sapere!
Fatta ieri. Ve lo straconsiglio e’ davvero buonissimo!!
Ma dai!!! grazie mille di cuore, sono davvero contenta che ti sia piaciuto!
A presto
Valentina