LA TORTA SALATA FATTA A MANO CON PEPERONI, ZENZERO E BAGOSS
Ragazze belle ce l’ho fatta ! Come al solito all’ultimo momento, ma almeno non salterò la sfida dell ‘mtchallenge di Settembre del blog di Alessandra Menù Turistico. La ricetta da rifare è quella della torta pasqualina o torta salata ligure composta da pasta fatta a mano e tirata a mano (la cosa davvero più difficile da fare) e riempita con verdure.
Io, devo essere sincera, odio le torte salate, non mi sono mai piaciute e credo che non mi piaceranno mai, non so, non trovo alcuna soddisfazione nel mangiarle e quindi non le cucino mai. Mi sono messa alla prova e il risultato è stato soddisfacente…ve lo mostro:
LA TORTA SALATA FATTA A MANO CON PEPERONI, ZENZERO E BAGOSS
per preparare la pasta seguite la ricetta di Vittoria del blog: la cucina piccolina, devo dire che non è per niente facile, soprattutto quando bisogna gonfiarla alla fine con la cannuccia, ci vuole molta manualità però del resto la sfida è anche questa…
per il ripieno:
4 peperoni gialli
1 pezzetto di zenzero fresco da grattugiare
qualche scaglia di formaggio bagoss, (se non lo trovate usate un formaggio saporito)
olio
sale
Pulite i peperoni e tagliateli a quadratini, metteteli a cuocere in una padella con 3 cucchiai di olio per circa 15 minuti, a fine cottura salate e aggiungete un pezzettino di zenzero grattugiato.
Riempite la torta e completate con del bagoss a scaglie.
Infornate per circa 40/50 minuti a 180°.
BUON APPETITO!
Ecco qui l’mtchallenge di settembre:
Buonissima e immagino il lavoraccio. Troppo brava!
Troppo buona!!!!
Bellissima vale!! bravissima! gnammy! buona giornata
wow complimenti!
brevissima. torta deliziosa!
buona giornata!
ciao
che bel lavoro!!! perfetta!
Beh il colore e il buono dell'estate dobbiamo cercare di godercelo ancora fino alla fine…questa è una delizia gustosa!
favolosa!!!!!!!
:) la torta pasqualina, lo ammetto, sono venuta a sbirciare perchè forse anche io domani mi presento con qualcosa!! spero di riuscirci! bacino, sere
E' bellissima Vale, la foto della bolla d'aria poi dimostra che sai soffiare con la cannuccia … io non mi ci metto neanche :(
Un bacio
questa versione mi piace tantissimo, i peperoni ci devono stare d'incanto, quasi quasi te la copio!
Sono contenta che tu sia rimasta soddisfatta anche se le torte salate non ti piacciono!!!!
Pensa che per me sono il massimo del godimento! Le fai prima, risolvono uno spuntino, un aperitivo, un pranzo veloce e leggero, un buco improvviso allo stomaco (il figlio), un picnic, il pranzo in ufficio…..
Insomma è un perfetto pranzo completo portatile! E in formato mignon sono perfette anche
Ciao Vitto! hai ragione sul fatto che siano davvero comode, però davvero non mi piacciono per niente e mi sono sforzata a fare questa per voi!!!
Anche se il risultato è stato soddisfacente non credo che replicherò…certo non avevo mai fatto a mano questo tipo di pasta e la cosa mi ha divertito molto (soprattutto la fase dell'utilizzo della cannuccia). Ho usato i peperoni perchè volevo
una bella ricetta ti seguo con piacere se ti va passa da me ciao
cara valentina, ho appreso del tuo bolg, sfogliando il numero di luglio di cucina italiana 2012, su cui hai pubblicato una sfiziosa ricetta per un happy hour a base di mohito, che mi è molto piaciuta. ti scrivo per un tuo aiuto circa l'interpretazione di una ricetta della rivista in questione, di cui sono una fedelissima abbonata, che per la seconda volta mi ha messo in crisi. nella ricetta
ciao Vale, e meno male che non ti piacciono le torte salate, questa è uno spettacolo!
se vorrai rifarla mi sacrifico io! ;D
ciao
Valeria
cara valentina come mai non mi hai risposto? scusa per l'insistenza, ma ho assoluto bisogno di risolvere questi 2 dilemmi, grazie Virginia.
Ciao Virginia, sono felice di sapere che apprezzi le mie ricette e che mi stai seguendo. Mi dispiace di non averti potuto rispondere prima ma, Cucina Italiana l'ho ricevuta solo oggi per posta e quindi non avrei potuto visionare la ricetta di cui mi chiedi chiarimenti.
Devo premettere che quello che ti dirò è un mio parere personale, è la mia interpretazione di una ricetta che non ho
cara valentina, innanzitutto grazie per le risposte, ma purtroppo non ho ancora capito il metodo di cottura dei turbanti, oserei troppo se ti chiedessi di pubblicare una foto con questo maledetto passaggio, su cui mi sto davvero incaponendo? forse è troppo, ma ho mandato una mail alla sezione dedicata allo chef della cucina italiana, ma ho notato che a tutte le risposte precdenti alla mia non è